Lunedì 17, alle ore 18:30, si inizierà con il romanzo “Tre giorni cinquant’anni” di Anna Rita Pinto e Giuseppe Summa, intervistati da Priscilla Gustapane.

Sono tre lunghi giorni per Antonio, insieme a sua moglie li ha aspettati per tanto tempo ed è certo che saranno i migliori degli ultimi anni. Quelli per i quali ha imparato a custodire l’attesa, a sognare, a lottare, a respirare. Antonio ha sempre creduto di poter plasmare il mondo sotto le sue mani, che la vita avrebbe obbedito ai suoi disegni, che niente e nessuno avrebbe impedito lo svolgersi
dei suoi progetti, perché i suoi progetti erano giusti, solidi, eterni. E per lui era giusta anche Graziella, sua moglie. «Chiedete e vi sarà dato. Chiedo. Sono certo. Mi verrà dato». Poi non è detto che vada proprio così. Tre giorni, solo tre giorni in cui Antonio dovrà rimanere da solo in casa ad aspettare sua moglie. Un tempo piccolo ma sufficiente a mettere a nudo tutte le sue debolezze, a far vacillare le sue convinzioni, a conoscere meglio sé stesso e soprattutto sua moglie, più di quanto l’abbia conosciuta nei cinquant’anni trascorsi insieme.
Nel corso della serata Claudia Ribezzi ci donerà alcune note sparse…
 
 La rassegna viene donata alla città dall’Assessore alla Cultura Antonello Laveneziana con la direzione artistica di Gianmichele Pavone.

 Tutti gli appuntamenti verranno ospitati nel salone del MAAC – Via Enrico de Nicola, n. 1, Ceglie Messapica.