AURORA BRINDISI A DUE VOLTI SCONFITTA 3-1 A NARDO’
Domenica amara per l’Aurora Volley Brindisi uscita sconfitta per 3-1 dal Pala “Andrea Pasca” di Nardò nella venticinquesima e penultima giornata del campionato di Serie C femminile. Nella partita disputatasi domenica 30 aprile contro le padrone di casa della Dream Volley a fare la differenza tra le due formazioni, seconda e terza della classifica, sono state le motivazioni. Grandi quelle della formazione neretina ancora in corsa per il primo posto in campionato, un pò meno quelle delle brindisine già qualificate per la fase dei play off. Il coach brindisino Adolfo Rampino deve rinunciare ancora una volta al capitano Palumbo e gestire la condizione fisica della centrale Andreula e della laterale Della Rocca ancora alle prese con qualche fastidio muscolare.
La formazione brindisina si schiera con Mollica in palleggio, Andreula e Galiulo centrali, Valente e Della Rocca in banda, De Toma opposta e Maggio libero.
La partita: Aurora Volley a due volti, prima fase del set che vede le brindisine in difficoltà andare sotto nel punteggio fino al massimo svantaggio di 17-10. Le rotazioni e i time-out dell’allenatore biancazzurro sortiscono gli effetti sperati e Brindisi ricuce lo svantaggio fino al 20-17. Nonostante l’impegno la squadra brindisina non riesce a pervenire al pareggio ritrovandosi sul 24-22 con la “palla set” per le avversarie. Nel momento cruciale della frazione è la squadra biancazzurra ad emergere, prima annullando il set-point avversario e poi pareggiando i conti sul 24-24. Finale incandescente con la giovanissima Palmisano Romano che con due potenti attacchi trascina la squadra alla vittoria del set per 24-26.
Dopo l’emozionante primo set ci si aspetta di assistere ad una sfida equilibrata, invece sono le padrone di casa a condurre il gioco, questa volta senza i cali di concentrazione del set precedente. La supremazia delle padrone di casa è tangibile (20-10) e dopo aver tenuto a bada i timidi tentativi di rimonta avversari chiude il set per 25-16.
Il terzo set è la copia di quello precedente. Brindisi sembra essere incapace di porre un freno agli attacchi avversari e dopo poco si trova già a rincorrere (9-3). Nella fase centrale del set le biancazzurre riescono a portarsi sotto (13-12), ma è un fuoco di paglia. La rimonta è vanificata da serie di errori con le avversarie che cinicamente ne approfittano allungando inesorabilmente e vincendo il set 25-17.
Il quarto set, cruciale per le sorti della gara, viene approcciato benissimo dalle atlete brindisine che sorprendono le avversarie con un gioco incalzante e costruiscono subito un vantaggio importante tra le due squadre (2-11). La reazione delle padrone di casa non si fa attendere, infatti le neretine riprendono il controllo del gioco e piazzano un break di dieci punti pervenendo incredibilmente al pareggio (12-12). Inspiegabile il crollo della formazione brindisina che non riesce ad opporsi concretamente alle avversarie che dopo aver pareggiato approfittano del black-out biancazzurro per porre le basi della vittoria (20-14). Finale di set che non ha più nulla da dire e vede le padrone di casa aggiudicarsi meritatamente il set 25-16 e la partita.
Una gara che ha messo in evidenza i pregi e soprattutto i difetti di una squadra forse ancora troppo incostante per giocarsela alla pari con i “top club” della categoria. Di difficile comprensione l’andamento della gara delle biancazzurre se non riconducibile ad un calo motivazionale che ha giocato a favore delle padrone di casa. Coach Rampino e il suo staff dovranno lavorare molto su questo aspetto e sulla costanza di rendimento se vorranno ambire a qualcosa in più di una semplice partecipazione ai play-off.