BRINDISI.Erasmus per una corretta comunicazione, per l’inclusione, contro il bullismo al secondo giorno
Accoglienza delle Proff.sse Bianca Palazzo e Ida Gigante e del Prof. Enrico Donateo, presso il plesso “Simone Durano” del Polo Liceale “Marzolla Leo Simone Durano” , oggi, 3 maggio 2023, per le delegazioni lituana, polacca, turca nell’auditorium del Liceo ” Simone Durano” di Brindisi, che ieri hanno trascorso un piacevole pomeriggio brindisino in compagnia delle Prof.sse Pisanello e Santarelli e degli alunni della classe III E, che in qualità di Apprendisti Ciceroni del FAI hanno guidato gli ospiti dagli scavi archeologici di San Pietro degli Schiavoni, al Museo Ribezzo, a Piazza Duomo, al Palazzo Nervegna. Si è partiti, oggi, da un’ introduzione alla Philosophy for Community, per proseguire col ruolo del docente-facilitatore e con le strategie per preparare al senso di comunità, nell’ ottica dell’inclusione. L’alunna Teresa Scanferlato ha tradotto in inglese l’intervento della Prof.ssa Gigante, docente di Filosofia, affiancata dalla Prof.ssa Palazzo, docente d’Inglese. Domani interverranno nelle attività le alunne Noemi Pinese, Maddalena Roma, Martika Lamacchia, Sara Altamura, oggi presenti anche loro in auditorium ad accogliere gli ospiti.
In premessa la Prof.ssa Gigante ha illustrato il pensiero del filosofo Mattew Lipman, che ha ispirato la Philosophy for Community or Children. Si tratta di vivere la classe non più come tale, ma come comunità, rendendo attivi gli studenti. L’insegnante – facilitatore pone dei quesiti, dei problemi: ogni membro della comunità propone le sue ipotesi, in una seduta democratica, che decide se convalidare o smentire le ipotesi avanzate. Tutto ciò- va detto in inciso- esisteva già 2500 anni fa, quando nell’antica Grecia si faceva pratica filosofica: Socrate exemplum in questo! Si è riflettuto, pertanto, sul senso di comunità, consistente nel fare qualcosa per la comunità, perché si vuole essere utile ad essa, spontaneamente, rafforzando così la propria autostima. Si tratta di rivoluzionare le relazioni all’interno del gruppo, che vanno in direzione orizzontale e non verticale, che propongono una guida direzionale e non direttiva da parte del docente. Si sviluppa, così, la dimensione critica e autovalutativa all’interno della comunità di apprendimento. Gli ospiti hanno partecipato a questo meeting ponendo domande in inglese, che hanno reso vivo il dialogo e lo scambio di esperienze. Durante il coffee break, la “Suonata opera 27 di Beethoven”, al pianoforte lo studente Antonio De Stradis, poi tutti nel laboratorio di pittura, per attività creative sollecitate e guidate dagli alunni del Liceo Simone. I lavori sono stati conclusi alle 13:00. Nel pomeriggio visita alla Base ONU di Brindisi: accompagnatori delle delegazioni i Proff. Vincenzo Paladino, Veronica Nisi, Regina Valzano. Un pezzo d’Europa e di mondo a Brindisi!