Presentazione a Brindisi del talent enogastronomico “La Puglia in Tavola”
Cosa si nasconde dietro un buon piatto di cucina pugliese?
La domanda non è affatto banale perché non lo sono le risposte: la possibilità per giovani chef di costruirsi un futuro, magari evitando di abbandonare la propria regione, potrebbe già essere una risposta esaustiva. Se poi aggiungiamo il peso che può avere la riproposizione dei prodotti enogastronomici, da sempre risorsa del territorio, nel rivitalizzare economie virtuose perché a basso impatto ambientale e nella tutela delle diversità agricole, la risposta inizia a diventare particolarmente interessante. Se si considera, infine, la valenza che può assumere l’attrattore “cucina” in un turismo consapevole e sostenibile, si comprende perché l’Associazione di promozione sociale “La Puglia che c’è” ha deciso di realizzare il talent “La Puglia in Tavola” premiato dal Patrocinio della Regione Puglia e delle Camere di Commercio di Brindisi e di Foggia.
Attori principali del progetto enogastronomico alcuni Istituti alberghieri della Regione Puglia. Qui, l’incessante lavoro di formazione dei docenti che con impegno e maestria si adoperano spesso nell’ombra per garantire il miglior ambiente di apprendimento possibile, guidati da Dirigenti Scolastici aperti alle innovazioni così come alla tutela della tradizione, ha permesso agli studenti di dimostrare le abilità professionali raggiunte. Davanti alle telecamere del filmaker e regista Gianni Visaggio durante la registrazione delle puntate del format “La Puglia in Tavola”, si è preparato un intero menu basato su prodotti locali con relativo abbinamento dei vini.
Lunedì 22 maggio presso l’Istituto Alberghiero “Sandro Pertini” di Brindisi alle ore 10.00, verrà presentata la puntata del format girata presso la stessa scuola, con la consegna dell’attestato di partecipazione agli studenti coinvolti nella preparazione dei piatti e nell’abbinamento dei vini e di un riconoscimento per la pregevole attività svolta dal Dirigente Scolastico Prof. Cosimo Marcello Castellano.
Al termine delle presentazioni previste anche a Foggia e Grumo Appula, sarà avviato un contest sui canali social dell’Associazione che permetterà a tutti di votare il menu più gradito tra quelli proposti.
Non resta, dunque, che formulare i migliori auguri a queste promesse della ristorazione, chiamate al compito entusiasmante di promuovere le nostre produzioni locali e la Puglia intera anche come meta enogastronomica.
Dott.ssa Tiziana Marseglia
Presidente Associazione La Puglia che c’è