Fasano ha fatto 13. Come gli anni della bandiera blu che anche per il 2023 sventolerà sul nostro mare.
Da Egnazia, a Savelletri a Torre Canne le acque del territorio di Fasano sono state premiate anche questa volta con il riconoscimento della FEE (Foundation for environmental Education) che certifica la qualità delle spiagge italiane, in relazione, in particolar modo, a qualità e pulizia delle acque di balneazione, in particolare i risultati di eccellenza degli ultimi 4 anni sulla base delle analisi eseguite dall’Arpa (Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente).
Ma le acque pulite sono solo il primo passo per aggiudicarsi il vessillo blu. L’istruttoria è complessa e ci sono 32 criteri di valutazione del programma, aggiornati periodicamente, che bisogna soddisfare. Tra gli altri l’attenzione alle buone pratiche e l’educazione per preservare l’ambiente e promuovere un turismo sostenibile.
L’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi, le iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo, la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio; e ancora, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge e la possibilità di accesso al mare per tutti senza limitazioni, sono alcuni degli indicatori presi in considerazione.
Tra i criteri anche l’attenzione all’inclusione.
Per il litorale di Fasano, che si estende per 20 km di costa, è la 13ma bandiera blu in altrettanti anni. La prima infatti fu nel 2011 e da allora il riconoscimento si è ripetuto ogni estate.
Il Programma Bandiera Blu, Ecolabel Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche, si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici, come un valido Ecolabel relativamente al turismo sostenibile in località turistiche marine e lacustri.
Sono 19 i lidi che riceveranno la bandiera blu: Archeolido, Lido Calapescatore, Lido Ottagono, Cala Masciola beach club per Egnazia, Hotel La Sorgente, Coccaro beach club, Lido Verdemare, Lido La Fonte, Lido Pettolecchia, Il Santos, Lido Mare Mosso e San Domenico a mare per Savelletri; Gran Serena hotel, Hotel del Levante, Lido Bizzarro, Villaggio turistico Oasi Le Dune, Lido Verde, Canne Bianche e Lido Tavernese per Torre Canne.
«Ringrazio gli assessori – dice il sindaco Francesco Zaccaria – per l’impegno nel raggiungimento degli standard previsti dalla FEE, i dirigenti del Comune e tutta la macchina amministrativa che, ciascuna per la propria parte di competenza, garantisce un livello qualitativo di servizi che ogni anno consente di confermare la bandiera blu. Ringrazio anche la Gialplast e il nucleo Ecologia della Polizia Locale. Anche quest’anno condividiamo con orgoglio questo riconoscimento con tutta la comunità, con gli operatori delle nostre spiagge, con gli imprenditori e il personale dei nostri lidi che quotidianamente si impegnano per la crescita delle nostre marine e per elevare l’eccellenza delle nostre spiagge».
«La Bandiera Blu è uno dei riconoscimenti che contribuisce a collocare Fasano tra le destinazioni del turismo sostenibile – dice l’assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi –. La nostra visione sul turismo è molto chiara e netta: i nostri sforzi sono orientati alla salvaguardia del perfetto equilibrio tra industria turistica di successo e natura, tra sviluppo costante e rispetto dell’ambiente. I numeri del turismo fasanese sono in costante crescita ma abbiamo un dovere in primis verso i cittadini, che non devono subire il turismo come un’invasione, come accade altrove, ma devono interpretarlo come un’opportunità, senza rinunciare alla loro vivibilità e alla loro qualità della vita. Ciò si tradurrà, di conseguenza, in maggiore attrattività e in qualità dell’esperienza per i viaggiatori».
La cerimonia ufficiale di consegna della Bandiera blu si è svolta stamattina a Roma, nella Sala convegni del CNR- Consiglio Nazionale delle Ricerche, alla presenza dei vertici di FEE e a rappresentare il Comune di Fasano c’era Manuela Rosato, consigliere delegato alla Valorizzazione internazionale del territorio: «È per me un grande onore aver rappresentato il Comune di Fasano alla cerimonia di consegna della Bandiera Blu. Questo importante riconoscimento ci rende orgogliosi della nostra costa e del nostro territorio, e conferma che amministrazione comunale ed operatori del settore hanno intrapreso insieme il giusto percorso. Il lavoro che stiamo svolgendo è orientato ad un miglioramento continuo e ad una piena sostenibilità del turismo dal punto di vista ambientale, sociale ed economico che si traduca in fruibilità e vivibilità della nostra amata città non solo per i turisti ma anche per i residenti».