LI.SI.PO. /PNFD: L’INPS DEVE PAGARE GLI INTERESSI PER OGNI GIORNO DI RITARDO!
Quando il Presidente Zelensky “BUSSA” il governo Meloni trova sempre i soldi per inviare armi all’Ucraina.
Di contro, non si registra lo stesso intervento per i tanti milioni di italiani che vivono in povertà estrema e nemmeno per i clochard che dormono sui marciapiedi delle stazioni ferroviari ed i sottopassi dei metrò. Così hanno dichiarato Antonio de Lieto Segretario Generale Naz.le del “Libero Sindacato di Polizia” (LI.SI.PO.) e Franco Picardi Segretario Generale Naz.le del sindacato PNFD “Polizia Nuova Forza Democratica”: Giova evidenziare che Il Presidente uscente dell’INPS, sig. Pasquale Tridico, ha dichiarato che l’INPS ha approvato un bilancio con i fiocchi, l’eredità che lascia al futuro Presidente è un avanzo di otre 7 miliardi e una situazione patrimoniale netta POSITIVA DI 23 MILIARDI! Mai i conti erano stati tanto solidi. Quello che purtroppo non quadra – hanno proseguito i segretari de Lieto e Picardi – è il ritardo nel pagare la liquidazione ai poliziotti che vanno in pensione, un ritardo che addirittura può consistere anche in cinque anni! Certamente a giudizio del LI.SI.PO. E PNFD, non si registra la stessa solerzia attuata dal governo Meloni per l’invio delle armi in Ucraina. La notizia ancora più inquietante riguarda l’anticipo della liquidazione che se vuoi ottenerla devi pagare gli interessi all’ INPS! In effetti dovrebbe funzionare l’esatto contrario, ovvero L’INPS, DOVREBBE PAGARE GLI INTERSSI ALL’AVENTE DIRITTO PER OGNI GIORNO DI RITARDO! Nel caso di cui trattasi l’Ente che è in palese difetto è L’INPS. Siamo altresì meravigliati – hanno rimarcato de Lieto e Picardi – dal fatto che i giudici supremi della Corte costituzionale non si siano ancora espressi sulla questione sollevata nei ricorsi, presentati dai sindacati UNSAL e CONFSAL! L’ultimo rinvio risale al 09 maggio C.A., Insomma gradiremmo avere chiarezza su quanto esposto e che mette in risalto per l’ennesima volta una politica assente ai veri problemi delle categorie dei lavoratori pubblici come quelli della Polizia di Stato. Chiediamo – hanno concluso de Lieto e Picardi – all’associazione consumatori Codacons un’indagine approfondita sull’argomento che riguarda l’anticipo del TFS che non dovrebbe essere sottoposto ad interessi da pagare all’INPS, e/o per alcune Banche con le quali è stata aperta una convenzione da parte del Ministero dell’Interno.