A partire dalle prossime settimane il personale del Consorzio sarà affiancato dai volontari del gruppo “Io sono Torre Guaceto” nelle attività quotidiane. Grazie all’impegno di cittadini provenienti anche da fuori provincia, sarà possibile aumentare i livelli di controllo e sensibilizzazione in riserva. 

L’attività di formazione dei volontari di Torre Guaceto si è conclusa con una giornata nell’area protetta fatta sia di momenti di informazione, sia di interventi diretti di tutela. 
Iniziata ad aprile con un primo incontro introduttivo alla gestione dell’area protetta, la formazione è proseguita con appuntamenti online dedicati alle norme di sicurezza da rispettare in riserva ed ha raggiunto l’ultima tappa nella giornata di ieri. 
I volontari sono stati guidati alla scoperta dell’ecosistema e poi si sono dedicati alla pulizia delle spiagge in questo periodo fortemente segnate dall’arrivo di grandi quantità di legname proveniente dall’Emilia Romagna, oltreché dal tristemente noto marine litter, i rifiuti presenti in mare. 
Giovani e meno giovani si sono rimboccati le maniche per Torre Guaceto schierandosi al fianco del Consorzio di Gestione del Parco. 
“Quando abbiamo aperto le iscrizioni all’albo dei volontari ‘Io sono Torre Guaceto’, tante persone si sono chieste cosa potessero dare alla riserva e non cosa potessero prendere da lei – ha commentato il presidente del Consorzio, Rocky Malatesta -, Non ci aspettavamo di registrare tanto affetto per il Parco e voglia di impegnarsi in modo diretto per il suo bene. Siamo grati a tutti questi cittadini disposti ad impiegare le proprie giornate libere per sostenere la bellezza della riserva. Nelle prossime settimane, i nostri visitatori e utenti potranno conoscere dal vivo queste preziose persone all’opera anche nella divulgazione presso il pubblico delle buone pratiche di sostenibilità che si possono adottare nella vita di tutti i giorni per tutelare l’ambiente”.