BrindisiFocusItalia

Il Sindacato Cobas è pronto allo sciopero generale ed alzare le barricate contro chi dice di voler uscire dal carbone ma non costruisce una alternativa occupazionale.

Sono anni ormai che il Cobas denuncia questa situazione ma le istituzioni tardano ad allarmarsi e ad alzare legittimamente la voce per difendere un territorio profondamente offeso , che continua ad esserlo con nuove decisioni.

La novità  di grande rilievo di ieri , Mercoledì 5 Luglio 2023,le hanno portate gli onorevoli D’Attis di Brindisi e Battilocchio di Civitavecchia , entrambi di Forza italia ,che  hanno messo alle corde il Ministro delle Imprese Adolfo Urso durante un question Time al Parlamento.

Sono state due le domande fondamentali poste al Ministro:

1)   Perché non è stato realizzato il Comitato che entro 6 mesi doveva nascere alla luce di quanto scritto nella legge ottenuta sempre dagli stessi ,strumento fondamentale che può aiutare a mettere dei paletti certi sulla riconversione ?

2)   Il territorio brindisino è stato escluso dai finanziamenti per la transizione ecologica; ancora oggi si persiste con il dimenticarsi ,nel nostro caso, di Brindisi?

Le risposte del Ministro sono state quelle di uno colto in flagrante e non sapere come difendersi.

Ha risposto che avvierà subito il  Comitato previsto dalla legge;

per i finanziamenti ha riproposto , se non sbagliamo , una legge del 1989 definita lodo Battaglia che prevedeva finanziamenti a territori colpiti da disastri ambientali.Legge mai applicata e messa nel cassetto .

Solo la sollevazione dei lavoratori e della popolazione può portare questa città ad avere dei  risultati, il Cobas è pronto!!!

 

Per il Cobas Roberto Aprile

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