Il Campionato Mondiale di Motonautica ADRIATIC CUP,un “ brand” irrinunciabile per la città di Brindisi e il territorio . Le VIDEO INTERVISTE .
Una decima edizione , come al solito, ricca di spettacolo, contenuti, storie, “il sapore della passione e della competizione”, e il tutto nel suggestivo scenario del porto ( interno ed esterno) brindisino .
E’ il Campionato Mondiale di Motonautica ADRIATIC CUP , insomma un “ vero e proprio brand” irrinunciabile per la città di Brindisi e il territorio l’ evento, organizzato come sempre dall’ imprenditore brindisino Giuseppe Danese e il Circolo Nautico Porta d’ Oriente .
Gare, uno spettacolo che ha puntualmente attratto il pubblico e i turisti, dal 27 al 30 luglio, sino ( come di consueto) alla cerimonia e premiazione finale di domenica sera , nel palco allestito sotto le Colonne .
La puntuale e significativa collaborazione con l’ Union Internationale Motonatique e la Federazione Italiana Motonautica e, come sottolineato tra l’ altro “ dall’ infaticabile” Giuseppe Danese nella nostra video intervista, una grande sinergia ( sotto l’ aspetto organizzativo e di promozione ) con l’ Amministrazione Comunale di Brindisi, la Capitaneria di Porto, l’ Autorità Portuale, la Camera di Commercio, Confindustria, la Provincia di Brindisi .
Tra le novità di questa edizione, le acque di gara che quindi non sono state solo quelle del Porto Interno ma anche quelle comprese tra le dighe di Punta Riso e Punta del Serrone. Adriatic Cup 2023 che ha visto l’ esibizione di campioni e piloti di livello internazionale praticamente in tutte le categorie e specialità di una disciplina sportiva che sta sempre più acquisendo l’ attenzione di sportivi e appassionati .
Nella prova valida per il campionato del mondo V2, ha trionfato EL DIABLO ( equipaggio Butler – Grima) su Cutting Edge ( Bezzina – Abela), mentre al terzo posto si è classificato Waistnot ( equipaggio Clantar – Grima).
La V2, in sostanza, è una categoria che coinvolge un tipo di barca monocarena , un monomotore da 300 cavalli mercury, 10 metri circa di lunghezza per una velocità di 200 km orari. Per i “ bolidi catamarani” della classe 3D, si è praticamente svolta in data unica la competizione del Campionato Europeo, con il successo previsto di Crb ( equipaggio Pinelli – Bubacco) che ha preceduto Blu Bianca ( equipaggio Barlesi – Contro) e De Mitri ( equipaggio De Mitri – Petroni).
In definitiva, competizioni “ variegate” che hanno divertito ed appassionato, tra cui anche il Trofeo Città di Brindisi, riservato allo speed run, disputatosi sabato pomeriggio nel porto interno, a cui ha anche partecipato Kristian Ghedina, per la 3D, ex campione di sci e pilota automobilistico, da diverso tempo impegnato a gareggiare con i “ bolidi” della Motonautica .
Kristian Ghedina, che con la sua enorme carica di simpatia e un carattere estremamente gioviale, ha messo sicuramente “ il timbro” su quattro giornate che rimarranno nella storia e cronaca dell’ Adriatic Cup-.
L’ immancabile attenzione da parte del pubblico brindisino, molti turisti, cittadini, rappresentanti istituzionali e non solo, il “ miglior regalo” ad un evento diventato ormai di caratura internazionale ..
La cerimonia conclusiva, oltre alla presenza di Giuseppe Danese, ha visto sul palco la partecipazione del parlamentare brindisino di Forza Italia on. Mauro D’ Attis, il Presidente della FIM ( Federazione Italiana Motonautica) Vincenzo Iaconianni , rappresentanti della Federazione Internazionale, in rappresentanza dell’ Amministrazione Comunale di Brindisi gli assessori Luciano Loiacono ( Attività Produttive) e Lidia Penta ( allo Sport), il Delegato Provinciale CONI Mario Palmisano, la famiglia Danese, il Comandante della Capitaneria di Porto Luigi Amitrano ( insieme al Comandante del Porto Franco Lisco), Dario Montanaro ( amministratore porticciolo Marina di Brindisi).
Tutti a premiare i partecipanti all’ Adriatic Cup ( da sottolineare il premio speciale al pilota Serafino Barlesi, 70 anni, per l’ esperienza in tutti questi anni nella Motonautica), a “ suggellare” un evento che è ormai un significativo patrimonio della città di Brindisi e del territorio ma non solo .
Una bella cerimonia, presentata abilmente dalla collega e giornalista Anna Saponaro –
Foto Marcello Altomare
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