Martedì 18 luglio alle 19.00 a Castello Imperiali è in programma il primo appuntamento con la rassegna letteraria “Lei non sa chi sono io – Storie e autori al Castello” con protagonista il giornalista del Corriere della Sera Massimo Nava.

Al centro dell’incontro, condotto da Alessandra Galetta, ci sarà il libro “Quella sera in Galleria” (Solferino) che ripercorre la storia di Eugenio Torelli Viollier, fondatore del Corriere della Sera.

Viollier era un giovane napoletano, timido e orfano di entrambi i genitori, che si sarebbe accontentato di un impiego pubblico ma divenne adulto con il gusto della sfida, la passione civile, l’amore per la patria, che servì da volontario con Garibaldi. Diventò giornalista sotto le ali affettuose di Alexandre Dumas, di cui fu segretario e traduttore, scoprendo Parigi e i salotti letterari e studiando segreti e regole delle grandi imprese editoriali. Amava le lettere, il melodramma, il teatro. Immaginò di fare con quattro precari colleghi e pochi soldi quello che sarebbe diventato il più grande quotidiano italiano. La sua biografia è straordinaria nello svolgimento, dalla Napoli borbonica alla Milano della nuova classe dirigente unitaria.

Massimo Nava è editorialista e corrispondente per il Corriere della Sera da Parigi. È stato inviato in Italia e corrispondente di guerra. Ha seguito importanti avvenimenti internazionale: la caduta del Muro di Berlino, il genocidio in Ruanda, i conflitti in Jugoslavia, Kossovo, Irak, Indonesia, Filippine, Timor Est.

La partecipazione all’incontro è libera e gratuita.