Giochi del Mediterraneo. Pagano (Pd): “Qualche dato per fare chiarezza sull’argomento”
“Mettere a disposizione della stampa e quindi dei cittadini qualche dato può essere utile ad avere un quadro completo, e quindi obiettivo, dal quale far derivare una valutazione realistica dei fatti”.
L’onorevole Ubaldo Pagano del Partito Democratico torna sulla questione che è al centro del dibattito politico locale: i Giochi del Mediterraneo.
“Il Comitato – evidenza Pagano – ha già riferito più volte, anche ai due Ministri Fitto e Abodi, che i fondi statali, destinati al Comitato organizzatore, sono stati trasferiti al Coni, che a sua volta ha trasferito al Comitato soltanto la quota del 2021 e il 50% del 2022, ovvero complessivamente € 2.250.000, entrati nei bilanci del Comitato approvati (2021, 2022, 2023) da Assemblea e Consiglio direttivo, di cui fanno parte anche Coni e Governo. Inoltre – prosegue la nota – abbiamo rendicontato puntualmente e rigorosamente i consuntivi 2021 e 2022 al Coni
che si è espresso sottolineando l’esigua spesa. In realtà la spesa è corretta ed è fatta, cercando di preservare le poche risorse a disposizione in attesa di avere certezza di nuove somme per i prossimi anni fino al 2026, quando sarà necessario coprire la spesa maggiore”.
“Nel comunicato del centrodestra, si continua a fare consapevolmente confusione, dicendo ancora una volta che il Comitato era in ritardo con i progetti.
Ma il punto di partenza è il seguente: il ritardo è del Governo nell’assegnazione delle risorse, stanziate e non effettivamente trasferite, risorse di cui i Comuni avevano bisogno per procedere con i progetti e quindi con gli interventi sugli impianti. Il masterplan a cura del Comitato è stato fatto, ma il tutto era bloccato per assoluta necessità dello sblocco dei fondi. Il Comitato non è mai stato in ritardo e, per quel che concerne gli aspetti organizzativi, è addirittura arrivato in anticipo”.