NAPOLI, NON SI ARRESTA L’ONDA DELLE AGGRESSIONI PRESSO I PRESIDI OSPEDALIERI. LI.SI.PO. /PNFD: INASCOLTATO L’APPELLO RIVOLTO AL MINISTRO DELL’INTERNO
Ennesima aggressione presso l’Ospedale di Torre del Greco, un uomo di circa 46 anni è giunto presso il nosocomio con ferite sanguinanti da arma da taglio. Senza alcun motivo, l’uomo è andato in escandescenze rifiutandosi di farsi visitare per poi sfogare la sua ira contro la porta del Pronto Soccorso, seminando il panico tra medici e pazienti. Parrebbe che l’uomo sarebbe stato accoltellato al torace durante una rissa. Sul posto sono accorsi Carabinieri della locale Compagnia e Poliziotti del locale Commissariato per quanto di loro competenza. A tal riguardo Antonio de Lieto e Franco Picardi Segretari generali nazionali del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) e Polizia Nuova Forza Democratica (PNFD), hanno dichiarato: Per quanto attiene alle continue aggressioni che si verificano presso gli ospedali della Regione Campania, mettendo a rischio pazienti e personale medico e paramedico, è stato notiziato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sulla necessità di inviare presso i nosocomi personale adeguato delle Forze di Polizia con il fine di assicura sicurezza ai pazienti, ai medici nonché a tutto il restante personale. Giova evidenziare – hanno continuato de Lieto e Picardi – che, sebbene lor signori che occupano determinati incarichi prestigiosi siano pagati con i soldi di tutti i cittadini purtroppo non rispondono alle loro richieste. Al riguardo le scriventi OO.SS. sono ancora in attesa della risposta del ministro dell’Interno circa l’assegnazione di personale presso i presidi di Polizia sul territorio campano. Signor ministro dell’Interno, stiamo accarezzando l’idea di rivolgerci alla trasmissione “Chi l’ha visto!” Nell’attesa signor ministro sorge spontaneo chiedersi – hanno concluso i leader del LI.SI.PO. / PNFD – come mai lei ha inviato operatori di Polizia presso i nosocomi della Capitale e non in Campania dove gli Ospedali, a causa delle continue aggressioni, somigliano sempre più “Fort Apache”. Ad oggi non solo non ha inviato personale presso le strutture sopra menzionate ma è sempre più arroccato nel suo “silenzio tombale” verso gli scriventi.