BRINDISI, IN PIAZZA DUOMO IL JAZZ DEL “SUDESTRIO”
Quarto appuntamento musicale della rassegna “Verdi in Città”, venerdì 18 agosto – alle ore 21 – in piazza Duomo a Brindisi nello spazio antistante il Museo archeologico “Francesco Ribezzo”. Protagonista il “SudesTrio”, ensemble composto da Vince Abbracciante, Giorgio Vendola e Fabio Accardi. L’ingresso è libero.
Al centro della serata un repertorio costituito in gran parte da composizioni originali che si ispirano all’immaginario sonoro dei tre artisti fatto di jazz, tango, samba, colonne sonore, dal quale traspare decisamente la loro “pugliesità”. Non mancheranno incursioni e rielaborazioni di brani scritti da grandi maestri della musica brasiliana come Edu Lobo, Jobim, Milton Nascimento, Chico Buarque de Hollanda, Egberto Gismonti, Hermeto Pascoal.
Il concerto presenta in lineup tre fra i musicisti jazz più acclamati nella scena pugliese e italiana degli ultimi dieci anni. Vince Abbracciante, fisarmonicista pugliese di grande talento, è diplomato in musica jazz al Conservatorio di Monopoli e in fisarmonica classica al Conservatorio di Matera. Il musicista è impegnato in tournée internazionali ed è stato collaboratore di musicisti del calibro di Richard Galliano, Marc Ribot, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Peppe Servillo, Lucio Dalla, Ornella Vanoni.
Al suo fianco, nella sezione ritmica, Fabio Accardi – batterista, compositore e arrangiatore barese con alle spalle oltre trenta album come sideman e quattro come leader. Accardi si è formato presso il Conservatoire National Superieur di Parigi e con strumentisti del calibro di Daniel Humair, Dre Pallemaertz, Gary Chaffee, Ron Savage, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti e Benny Forestiere e vanta un lungo percorso di collaborazioni di prestigio con i principali protagonisti della scena jazz italiana ed internazionale, da Paolo Fresu a Stefano Bollani, da Enrico Rava a Fabrizio Bosso passando per Roberto Taufic, Dave Liebman e Gabriele Mirabassi.
Completa il trio il contrabbasso di Giorgio Vendola. Il suo approccio personale allo strumento si è nutrito di curiosità spingendolo a incrociare i diversi linguaggi jazz con le musiche mediterranee e sudamericane, le suggestioni della ricerca contemporanea, le fanfare dei Balcani, l’intimismo della canzone d’autore, la ricercatezza del pop e della lounge music, il morso aggressivo del rock, creando un sound assolutamente unico.
Il concerto è organizzato da Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione Nuovo Teatro Verdi, con il sostegno di Enel in qualità di main sponsor e la partecipazione del Museo archeologico “Francesco Ribezzo”.