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BRINDISI.Un “ bagno di folla”a Brindisi alla manifestazione contro il deposito gas della Edison

Un   “ bagno  di folla” a Brindisi   alla  manifestazione  contro   il   deposito  gas  della   Edison   organizzata   dalla   Cgil  e  a cui hanno aderito  cittadini, movimenti, associazioni, sindacati, forze  politiche  .Video   Interviste  e le   pesanti dichiarazioni  dell’  ex  Sindaco    Riccardo   Rossi.

Un   “ bagno  di folla”  a Brindisi, che  va  al di  là delle appartenenze  politiche,  delle storie personali,  di  ( come spesso accade)  “ percorsi diversi, paralleli” che  poi    “ si incontrano”, quando   è in  ballo  il futuro   di una comunità, una  città, un territorio  .

Una   parte  consistente  e significativa   della  comunità  brindisina  ha partecipato   alla  manifestazione , praticamente   sotto  la sede  dell’  Autorità    Portuale   e con  lo sfondo   del  porto , organizzata  dalla  Cgil   contro  il  Deposito  GNL di  Edison,     e  a cui   hanno    aderito  cittadini, movimenti, associazioni, sindacati, forze  politiche  –

Una   vicenda  complicata, che  dura  da diverso  tempo,   emblematica  di  come, per  l’ ennesima volta, la  città di  Brindisi  non si sia   ancora  “ liberata”  da  un  connubio     TUTELA  AMBIENTALE – ECONOMIA   E LAVORO    che   in sostanza  continua  ad  andare    “ a due binari”.  Una  città   che   sembra, in questo  scenario, ancora   “ spaccata  in due”,  ma   le  circa  500  presenze   alla manifestazione   rappresentano    un  numero   significativo  .

Una    vicenda   che  vede  praticamente    il   parere     favorevole  (  al   deposito  costiero    di  gnl   nel   porto industriale  di  Brindisi) da  parte  del   Ministero  della  Transizione  Ecologica ed altri due ministeri ,  la    Regione  Puglia, l’  Autorità  Portuale  ed  anche  Confindustria  , e  due  posizioni   politiche  contrapposte  (   il  ricorso   avverso il progetto  da parte della  precedente  amministrazione  di    Centro  Sinistra  guidata  da  Riccardo   Rossi   presentato  al  Tar  di  Lecce  e  il ritiro  dello stesso ricorso   adottato  dalla nuova    amministrazione  di  Centro  Destra  guidata  dal   Sindaco   Pino    Marchionna  .

Diversi,   gli  interventi  di  un certo  impatto ( anche  con pesanti accuse contro l’ attuale    Amministrazione    Comunale,  l’  Autorità  Portuale  brindisina,  la   stessa  Regione Piglia  ).   Il   Segretario   Generale  della  Cgil  Brindisi  Antonio    Macchia   (  che   ha tra  l’ altro invitato   l’  Amministrazione  Comunale  a tenere conto della       “ grande  e significativa” presenza   alla manifestazione  di chi    non accetta  ancora  una volta   imposizioni  dall’  alto   e traguarda   nel concreto  il benessere  ambientale   e produttivo  della città   e  del  porto),  rappresentanti  dell’  Associazione   ITALIA  NOSTRA,  il   Consigliere   Regionale  del  Partito   Democratico  Maurizio   Bruno ,  il  Presidente  Provinciale   di   Lega  Ambiente    Doretto  Marinazzo  ( che  ha ribadito  la posizione  dell’ associazione, sull’   “ inutilità dannosa” del progetto, anche  e soprattutto   sulla base  di dati  oggettivi  e  a disposizione  ),  il  Candidato  Sindaco  alle  ultime  elezioni  amministrative brindisine    per  la  coalizione   Centro  Sinistra  – M5S   Roberto  Fusco  ( che  ha voluto   rimarcare  la  gravità   della decisione  della  nuova  amministrazione comunale  di ritirare  il  ricorso  al  Tar  di  Lecce  presentato  dalla  precedente   amministrazione ),     il  segretario   Cobas   Brindisi  Bobo  Aprile,  l’ ex   Sindaco   Riccardo    Rossi  (  che   ha in sostanza   fatto  una  cronistoria     dell’ atteggiamento   assunto   sulla  vicenda     da parte della  propria amministrazione    comunale ,   evidenziando  una  certa  disinformazione da parte di  qualcuno,   con  tra  l’ altro  un  attacco  frontale    al   Presidente    dell’  Autorità   di Sistema  Portuale   del    Mare  Adriatico   Meridionale   Ugo  Patroni  Griffi    “   se ne  torni  a  Bari    con   il   bombolone  “).

Intanto,  la    Conferenza  dei  Capi  gruppo  al Comune  di   Brindisi, che  si  è tenuta   nelle  scorse  ore,     ha  deciso ( proposta     immediatamente  accettata   dalla maggioranza  e  dal  Sindaco   Marchionna) ha   deciso   per   la  convocazione  di  un  Consiglio   Comunale  monotematico   sulla  vicenda   Edison ( a cui  dovrebbero  anche partecipare   dirigenti   e  rappresentanti  dell’  azienda), che  dovrebbe  svolgersi  entro  la fine   di settembre  .

Nel frattempo,   la  comunità  brindisina   ha   “ risposto  presente”, non vuole  essere    presa  in  giro,  è stanca   delle   “ solite  imposizioni  dall’ alto”,  e  attende  risposte  concrete   ( non più  rinviabili)     appunto    su  quel  binomio   AMBIENTE  –  OCCUPAZIONE   che  non può  più  andare     “ a due  binari”.

Ne   devono   essere  consapevoli  tutti,  le forze politiche  ( di maggioranza, opposizione,  istituzioni  locali  e regionali),  enti,  associazioni di categoria, organizzazioni  sindacali, chi davvero  vuol  bene   alla città  e  al  territorio.

FOTO   MARCELLO  ALTOMARE 

VIDEO  INTERVISTE  

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