Il governo Meloni si appresta ad acquistare una partita di tank tedeschi Leopard 2 A8 di ultima generazione per un totale numerico che oscilla tra 100,125, 200.

Al riguardo i segretari generali nazionali del LI.SI.PO. e del PNFD Antonio de Lieto e Franco Picardi hanno dichiarato: tenuto conto che l’articolo 11 della Costituzione italiana sancisca l’impegno dell’Italia a ripudiare la guerra come strumento di offesa e a promuovere la pace nelle relazioni internazionali, riteniamo del tutto irragionevole la decisione del governo circa l’acquisto dei tank tedeschi Leopard 2 A8 per una una spesa totale stimata di 8 miliardi. Il governo Meloni a giudizio del LI.SI.PO. E PNFD non si avvede degli svariati milioni di disoccupati giovani e non solo, persone di avanzata età e persone con moglie e figli senza alcun sostentamento. Questi “fenomeni” sono bravi solo a puntare il dito verso le persone più sfortunate. Questi illustri soggetti non si avvedono dei 7milioni di italiani che vivono in povertà estrema, così come si disinteressano dei tanti clochard che dormono per strada, e spesso si è dovuto constatare la morte di alcuni di essi. Certo questi “grandi” personaggi – hanno rimarcato de Lieto e Picardi – non hanno il problema di come sbarcare il “lunario” contrariamente, i più sfortunati hanno il dilemma di trovare i soldi per poter mangiare, pagare le bollette ecc. L’Italia è un Paese che da sempre pratica il “buonismo” verso tutti, ma troppe volte è distratta ed arida, nei confronti dei propri figli. È indispensabile che sia varato un piano straordinario di contrasto, alla povertà estrema, capace di garantire   assistenza sanitaria, alloggio e vitto.   L’Italia è un Paese civile e tende una mano e da aiuto a tanti, anche clandestini, che raggiungono il nostro Paese, peccato che poi non affronta i drammi e le miserie di quegli italiani che vivono in situazioni   di estremo bisogno. È indispensabile che il Governo prenda atto della realtà ed affronti con immediatezza e determinazione, il dramma di quegli italiani che vivono di “niente” e di cui, talvolta se ne ignora persino l’esistenza. Infine – hanno concluso de Lieto e Picardi – rammentiamo al governo Meloni che i dipendenti pubblici per percepire Il TFR/TFS devono attendere diversi anni. Lor signori sempre poco attenti alle problematiche che affliggono svariati milioni di poveri, non si avvedono che Il nostro bel Paese somiglia sempre più ad una “NAVE” ALLA DERIVA!