Si svolgerà in presenza ed online. 10 crediti formativi per gli avvocati che parteciperanno.
Tutto pronto per celebrare il XII Convegno Nazionale dell’Istituto id grafologia forense, nonostante le difficoltà dovute al ripristino dei rapporti con studiosi ed «operatori del diritto» dopo la dura esperienza del Covid19; si terrà a Mesagne (Br) il 2-3 settembre presso l’auditorium del Castello Normanno-Svevo
Nel 2016, al termine di un interessante convegno dal titolo: La perizia grafica e le nuove frontiere con la tecnologia e i protocolli, i partecipanti alla fine delle varie relazioni e delle discussioni sotto firmarono una “carta” con l’impegno di ricercare, studiare, mettere insieme elementi utili per l’ipotesi di un primo protocollo di lavoro nell’ambito della perizia grafica. In questa attività si sono impegnati grafologi forensi, avvocati, e soprattutto studiosi ed operatori in campo mondiale ed a livello accademico del mondo della scrittura.
Terminata la fase del Covid il prossimo 2 e 3 settembre è previsto un convegno per fare un consuntivo della situazione e verificare le condizioni per la condivisione un protocollo operativo che possa dare riferimenti certi nell’ambito della consulenza e della perizia grafica.
La difficoltà che si sta cercando di superare è quella di una occasione da vivere “in presenza”, in considerazione che, negli ultimi tempi, gran parte dei Convegni si sono realizzati a distanza ed un primo risultato è stato raggiunto in considerazione del fatto che ben 15 relatori hanno garantito la loro disponibilità a partecipare direttamente mentre altri 10 si collegheranno online.
L’interessante iniziativa gode dei patrocini dell’Associazione Grafologi Professionisti, della Città di Mesagne, dell’Associazione Giovani Avvocati della provincia di Brindisi e dell’Ordine degli avvocati del Foro di Brindisi.
Da segnalare che l’associazione grafologi professionista ha assegnato 8 (otto) crediti formativi e l’Ordine degli avvocati di Brindisi ne ha deliberati, con il proprio Consiglio ben 10 (dieci) crediti formativi.
Per l’occasione è stato predisposto un programma vario con relatori italiani e stranieri (rumeni e moldavi in particolare) in presenza e altri online mentre gli iscritti parteciperanno sia in presenza ed online e sono previsti collegamenti con Polonia, Romania, Grecia, Marocco ecc.
Il Convegno è un momento culturale autonomo e non è inserito nell’Estate mesagnese.
Il programma, suscettibile di variazione è il seguente: Aloia Marisa (Prato) Presentazione del Convegno; Saluti On. Antonio Matarrelli Sindaco di Mesagne e Presidente della Provincia Brindisi; Mauro Vizzino, consigliere regionale e Presidente Commissione Sanità; Daniela Faggiano Presidente Ordine avvocati di Brindisi; Juliusz Piwowarski Rettore dell’università Apeiron Cracovia; Cristian Mihes Preside Facoltà di Giurisprudenza Università Oradea (Romania); Olga Cataraga Director Senior National Center for Judicial Expertise Republic of Moldova; Maria Virginia Barascu Giudice Militare – Bucarest.
Introduce i lavori: S.E. Pier Luigi Maria Dell’Osso, Procuratore generale della Repubblica distretto di Lombardia orientale (Brescia, Bergamo, Cremona/Crema, Mantova), già Procuratore Nazionale Antimafia, professore di diritto e Procedura penale, Accademico P.A.M.
Moderatori: Claudio De Stefano (Napoli) – Ezio Provaroni (Bari); Relazioni: Vito Matranga (Messina), Capisaldi nella definizione del metodo scientifico in perizia grafica; Sorin Alamoreanu (Cluj-Napoca–Romania), Il valore della perizia forense e la responsabilità del perito forense; Sergio Frontini (Lecce), I presupposti teorici della perizia grafica; Salvatore Caccamo (Catania), L’esame grafoperitale sulla fotocopia tra deontologia orientamenti giurisprudenziali e protocolli; Graziella Galetta (Roma), La firma grafometrica, protocolli e privacy (Digital Forensic Department); Roberto Travaglini (Bologna), Metodi possibili di formazione del protocollo grafologico peritale alla luce di recenti esperienze accademiche; Raffaele Caselli (Roma), Proposte per un corretto utilizzo della strumentazione tecnica; Lorella Lorenzoni (Lucca), La complessità grafica, spunti per un protocollo condiviso; Giovanni Bottiroli (Pavia), Il supporto scientifico – tecnologico nella perizia documentale. “Da A.S. Osborn ai giorni nostri”; Gennaro Mazza (Napoli), Quando il protocollo metodologico è sbagliato. Che fare?; Erika Giordano (Brindisi), Linee guida Enfsi e giurisprudenza; Vincenzo Tarantino (Roma) Importanza della grafopatologia nell’esame forense su manoscrittura.
DOMENICA 3 SETTEMBRE 2023 Ore 09.00 Tavola Rotonda – Moderano: Angelo Marcelli (Fisciano – UniSa) – Marisa Aloia (Prato). – Intervengono relatori on-line: Angelo Vigliotti (Prato), Protocollo grafopatologico e linee guida per una consulenza giudiziaria; Pietro Pastena (Palermo), Protocolli, linee-guida, buone pratiche: quali opzioni in perizia grafica? Alberto Magni (Milano), Protocollo grafopatologico sull’incapacità d’intendere e di volere a servizio del perito grafotecnico; Ascanio Troiani (Roma), ENFSI, EEEI, SWGDOC, ASTM, quale protocollo?: Salvatore Giuliano (Catania), L’EEEI e la guida sulle buone pratiche per la consulenza tecnica; Jolanta Grębowiec-Baffoni (Polonia), Il documento nella perizia criminalistica in Polonia; Andrea E Francesco Faiello (Napoli) Metodi e presupposti dell’indagine grafica: le provocazioni della governance peritale.
TAVOLA ROTONDA CON INTERVENTI LIBERI
Giuseppe Giordano – Chiusura ore 12.30.
Per gli avvocati le iscrizioni inizieranno online sull’apposito sito dell’Ordine tramite un link dedicato. Per le presenze in Auditorium il numero permesso è di 98 partecipnti.