Ad un anno dalla sua scomparsa, e con la speranza che viene dalla fede, ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) e COMEPER (Comitato Mesagne Per la Ricerca) intendono ricordare Caterina NICOLETTI a cui hanno voluto bene, apprezzando altresì i talenti e gli straordinari insegnamenti messi a servizio del bene comune, del Pianeta Salute e del Mezzogiorno.
Con il suo crisma e la sua capacità operativa, Caterina ha contribuito come pochi alla crescita di ISBEM e di COMEPER che nel 2024 compiranno 25 e 20 anni di vita, rispettivamente. Senza omettere di dire che lei è stata tra i fautori e propulsori del progetto Monastero del 3° Millennio (M3M), incubatore culturale per giovani studiosi ospitati nell’ex-convento dei Cappuccini, dato in comodato d’uso a ISBEM dal Comune di Mesagne. Negli oltre 20 anni di “dedizione pugliese”, Caterina ha dato un contributo fattivo a queste due piccole istituzioni scientifiche, periferiche e povere, create non già per fare profitti, come è d’uso oggi, ma per fare ricerca, formazione e innovazione, vie da seguire per dare buona assistenza a tutti.
Caterina ha vissuto tutte le stagioni di ISBEM e di COMEPER (allieva, poi coordinatrice e quindi direttrice dell’amministrazione), ma una malattia resistente ai canoni terapeutici moderni l’ha sottratta alla società e agli affetti della famiglia, cosa che sprona ulteriormente, cioè a fare di più, il mondo scientifico dove era nota per la sua spiccata capacità di risolvere problemi, con classe e leadership. Calabrese di origine, ha speso metà della sua vita a Mesagne, ed ora riposa a San Giovanni in Fiore nella tomba dei suoi cari, Famiglia di persone creative, sensibili e grandi professionisti.
Riconfermato l’impegno di intitolare a lei i risultati del bel progetto per adolescenti (Vi_Va_VOLO =Visione e Valori del Volontariato) vinto dal COMEPER con un Bando della Regione Puglia, abbiamo scattato oggi in suo onore una foto con un gruppo di studenti internazionali, nel chiostro del M3M. Tale bel monumento della nostra storia cristiana consente di ospitare studenti e ricercatori universitari che sono qui per studiare, fare cultura, insegnare e anche produrre innovazioni, competenze e pace. Giova sapere che la capacità di attrazione di UNISALENTO e di altri Atenei pugliesi cresce costantemente e parecchi giovani preferiscono vivere in comunità piccole, attrezzate ed accoglienti come quella mesagnese, pur provenendo da paesi lontani: India, Zimbawee, Kenya, Nigeria, Iran, Turchia, Marocco, Pakistan e … Nord Italia.
Quale esempio di bontà e di bravura, condividiamo il ricordo di Caterina NICOLETTI sempre tesa a creare valore, rispettando le persone e le loro idee, ispirandosi al Paradigma del Dono. Lei lo ha dimostrato e ben implementato con altruismo, competenza, lungimiranza, discrezione e dialogo, nonché con forte passione per il lavoro, tutte virtù che portano risultati e benefici sia per i singoli che per la comunità. Con gratitudine,
Dal Monastero del 3° Millennio, a nome di ISBEM e COMEPER.
Alessandro DISTANTE, Presidente