BRINDISI.Licchello:Progetto Edison Il lavoro è sociale, il sociale è il lavoro.
Ritengo prioritario parlare del lavoro come funzione sociale sull’indotto che richiama l’economia, il lavoratore e la famiglia. Brindisi ha una funzione che attrae industrie e commercio. Ed è su questo che bisogna focalizzare il nostro pensiero.
L’incontro del 13 settembre 2023, in Confindustria con tutti gli Enti Locali ha voluto rappresentare l’inizio della “svolta” intorno al Progetto Edison per cogliere “rappresentanza, opportunità e responsabilità”, necessaria a valorizzare l’ambiente e l’utilizzo concreto delle aree del Porto, attraverso un indotto capace di crescita, di più sviluppo e di valori nel sistema industriale e commerciale per Brindisi e provincia.
L’obiettivo è nel saper comprendere le opportunità per non rivivere “un film già visto” in attesa che ancora una volta, cambino gli attori, in un divenire tra tempo/spazio che si trasforma in un fenomeno di negatività che crea disagio e condizioni drammatiche sui cittadini.
Ritengo che il Progetto Edison ha una valenza di elaborazioni di idee progettuali, di rappresentanza e di opportunità, non solo secondo me, ritenendole giuste come primo progetto di “forma” e di “sostanza” da Confindustria e altri Enti a livello socioeconomico per la città di Brindisi e provincia.
Non si riesce, però, a capire il perché, spesso si è “Bastian contrari”, solo per porsi in “linea di contrasto” sulla valenza progettuale, quando realmente esistono le “autorizzazioni” dei vari Enti preposti e, quindi, firmati dalle istituzioni politiche, questo ci è stato rappresentato nella riunione. In questo è lodevole cogliere la proposta di apertura al dialogo da parte di Confindustria con la presenza di Edison e altri Enti, nella quale tutti ne hanno preso atto.
Credo che Brindisi e provincia abbiano bisogno non di politiche di contrasto, ma di proposte e di progetti partecipativi e condivisibili e in particolare di un’attenzione politica prioritaria, nelle quali è possibile elaborare idee e costruire il futuro, perché con l’essere “Bastian contrari” non si costruisce “Nulla”.
Tonino Licchello