In queste ore, i dipendenti di Sanitaservice si vedono detrarre in tassazione la giacenza dormiente delle ferie non godute a disposizione. Ferie queste ultime, il più delle volte non richieste per la grave situazione di carenza di personale già nota.
Ovviamente manca il confronto e l’informativa preventiva in merito, provvedimento che ha colto di sorpresa diversi dipendenti già martoriati dagli effetti dell’inflazione.
In merito Usb chiede un incontro urgente per dirimere la materia e per i chiarimenti a riguardo, diversamente proclamerà lo stato di agitazione  e lo sciopero del personale con presidio sotto la stessa direzione generale.

Inoltre  ci viene il serio dubbio che la dottoressa  Di Leo stia subendo importanti pressioni da parte di altre organizzazioni sindacali.   Al contrario non si spiegherebbero alcune  posizioni assunte su questioni oggettive, a  scapito di  lavoratori  che si fanno rappresentare dall’ Usb.
La nostra organizzazione sta valutando la possibilità di sporgere denuncia per condotta antisindacale .
E ancora, ci teniamo a dire che  i controlli del Nirs sulle questioni sollevate da  Cgil, Cisl e Uil,  hanno confermato che non vi è nulla di anomalo nelle assunzioni al 118; piuttosto  invitiamo questi sindacati a  sollecitare  il Nirs  anche per verificare i requisiti di chi ricopre determinati  ruoli,  e la regolarità di chi occupa alcune scrivanie. Spesso si tratta di stretti parenti di illustri sindacalisti.  Suona strano che siano  proprio Cgil, Cisl e Uil che hanno inventato il clientelismo, ad accusare di questo gli altri”.

Franco Rizzo Esecutivo Confederale   Usb