BRINDISI.FI: 50 milioni di euro, messi sul tavolo dal Governo
Buone notizie dal fronte governativo per il Comune di Brindisi e, in particolare, per il suo bilancio in pesante passivo.
L’ente, infatti, potrà beneficiare sino al 2033 di un contributo annuo (ancora da quantificare, ma dal valore di diverse centinaia di migliaia di euro) che fa parte di un finanziamento per complessivi 50 milioni, messi sul tavolo dal
Governo a vantaggio di tutti i Comuniche si trovano in stato di pre-dissesto e che, in precedenza, hanno raggiunto esottoscritto un accordo con il Governo nell’ambito della procedura di riequilibrio finanziario a cui il Comune di
Brindisi ha aderito nel settembre 2019, portando all’approvazione del relativo piano pluriennale con delibera del Consiglio comunale del 9 gennaio 2020.
A darne comunicazione è stato l’on. Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia. “La nuova manovra finanziaria – ha annunciato il deputato del partito azzurro – è stata approvata dal Governo ed ora andrà in Parlamento per la conversione in legge. L’art. 81 di questo testo prevede l’istituzione di un fondo di 50 milioni di euro da assegnare annualmente, distribuiti in maniera costantesino al 2033, ai Comuni che si trovano in pre-dissesto. Tra essi rientra Brindisi, atteso che il sindaco Marchionna nelle scorse settimane ha firmato un accordo con il Governo ed ora potrà beneficiare di parte di questo fondo. La cifra non è stato ancora quantificata, ma sarà di diverse centinaia di migliaia di euro
all’anno e, comunque, di una somma vicina al milione di euro».
L’accordo a cui fa riferimento D’Attis
è quello relativo alla rimodulazione delpiano pluriennale di rientro, con l’eliminazione dell’aliquota più alta per le tasse d’imbarco aeroportuali, compensate con l’aumento dell’addizionale Irpef a carico di coloro che hanno unreddito superiore ai 10mila euro annui.
Una autentica boccata di ossigeno,
dunque, per le bistrattate casse comunali, alle prese con un passivo ancora consistente: secondo l’ultimo dato aggiornato – disavanzo risultante dal rendiconto della gestione 2022 – il debito
ammonta a 37.313.838,09 euro, sensibilmente inferiore agli oltre 50 milioni dieuro di partenza. «Questi contributi – ha poi aggiunto l’on. D’Attis – serviranno per uscire fuori in maniera più rapidadalla difficile situazione finanziaria, in modo da evitare il dissesto che sarebbe
una iattura per la città, e ad avere maggiori opportunità di offrire servizi qualitativamente migliori ai cittadini. Questo accordo – ha poi concluso il parlamentare brindisino – è il frutto di un impegno personale, dell’amministrazione Marchionna, del Sottosegretarioall’Economia Sandra Savino e del Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano“
Un sentito grazie per l’impegno fattivo dell’onorevole Mauro D’Attis a nome di tutto il coordinamento cittadino di Forza Italia città di Brindisi.