Noto con piacere che anche il consigliere comunale Riccardo Rossi è interessato a saperne di più sul ruolo svolto dal presidente di Confindustria Brindisi Gabriele Lippolis nella complessa e – sotto certi aspetti – inquietante vicenda legata al deposito GNL di Edison.
Rossi fa notare che la società di comunicazione 2LD (che fa capo proprio a Lippolis) “è stata scelta da Edison”, ma è evidente che sarebbe interessante se lo stesso presidente di Confindustria fornisse i chiarimenti richiesti da Rossi, non fosse altro per il ruolo che dovrebbe svolgere il massimo rappresentante della più titolata associazione di categoria, non solo nell’interesse di una propria associata come Edison, ma anche (se non addirittura “soprattutto”) a tutela degli interessi della comunità brindisina.
Pare di capire, insomma, che Edison affida la sua comunicazione a Lippolis il quale (questa volta in veste di Presidente di Confindustria) poi commissiona una ricerca al Censis sui ritorni per Brindisi derivanti dalla realizzazione del deposito proposto da Edison. E visto che ci siamo, Lippolis chiarisca (come già da me evidenziato nelle scorse settimane) se è vero che ha acquisito quote ed ha assunto la guida, come amministratore unico, di società di capitali e consortili che potrebbero avere un ruolo nella aggiudicazione di commesse (IS Projects srl, EG Logistics srl e Power4EU società consortile) sia per Edison che per altri grandi committenti.
In tal caso – è evidente – Lippolis non potrebbe oggettivamente rappresentare tutte le aziende brindisine che operano in campo industriale.
Pare di capire, insomma, che Edison affida la sua comunicazione a Lippolis il quale (questa volta in veste di Presidente di Confindustria) poi commissiona una ricerca al Censis sui ritorni per Brindisi derivanti dalla realizzazione del deposito proposto da Edison. E visto che ci siamo, Lippolis chiarisca (come già da me evidenziato nelle scorse settimane) se è vero che ha acquisito quote ed ha assunto la guida, come amministratore unico, di società di capitali e consortili che potrebbero avere un ruolo nella aggiudicazione di commesse (IS Projects srl, EG Logistics srl e Power4EU società consortile) sia per Edison che per altri grandi committenti.
In tal caso – è evidente – Lippolis non potrebbe oggettivamente rappresentare tutte le aziende brindisine che operano in campo industriale.
Lino Luperti – Uguaglianza Cittadina