“Auspichiamo che così come emerso nei recenti incontri l’amministrazione comunale di Ostuni possa accogliere la nostra richiesta di aumentare le ore di apertura dei bagni pubblici gestiti dall’ente, anche in considerazione dei flussi turistici che ormai non sono più ridotti a pochi mesi”. È quanto dichiarano i responsabili della Fenailp, che nei giorni scorsi hanno affrontato questa tematica con il sindaco di Ostuni Angelo Pomes, l’assessore alle attività produttive Laura Greco e dirigenti e funzionari dell’Asl Br/1.

“Fa piacere – spiegano dalla Fenailp – l’apertura da parte del Comune al confronto su questa criticità, importante anche per perseguire l’obiettivo della destagionalizzazione soprattutto nel centro storico. Confronto che è proseguito anche con i dirigenti comunali dei settori interessati per cercare una soluzione che possa contemplare le esigenze e le necessità degli operatori commerciali, ma anche turisti, residenti e persone fragili, anche sul fronte degli orari di apertura del servizio dei bagni pubblici”. “Abbiamo notato la disponibilità da parte dell’amministrazione a trovare la soluzione al problema che si protrae da tempo. In passato durante le amministrazioni guidate dal sindaco Domenico Tanzarella si trovò una soluzione simile. Il nostro rappresentante associativo Cosimo Lubes di concerto con l’allora primo cittadino e dirigente dell’Asl Brindisi individuarono una soluzione per favorire le attività produttive economiche. Speriamo che alla luce dei recenti incontri l’amministrazione confermi nei fatti la volontà di sostenere e tutelare le imprese che operano nel centro storico e nelle altre aree della città”.

A margine dell’ultimo incontro è stato prodotto e inviato al Comune un documento da parte dei delegati della Fenailp Angelica Milone, Vincenzo Argentiero e Cosimo Lubes evidenziando la necessità di una risoluzione in tempi brevi della problematica relativa all’apertura del servizio dei bagni pubblici.