“Oggi al Parlamento europeo abbiamo approvato dopo 5 anni di negoziati intensi il nuovo Regolamento controlli. Su questo provvedimento circolano troppe fake news. La verità è che il testo introduce norme più chiare ed efficaci per stanare i furbi e tutelare le nostre risorse, premiando al contempo la piccola pesca. Controlli più efficaci sulla pesca industriale consentiranno infatti di colpire chi, all’interno di questo segmento, non rispetta le leggi e danneggia gli ecosistemi a svantaggio della pesca artigianale. I tanto vituperati sistemi di monitoraggio elettronico introdotti dal regolamento riguardano esclusivamente i grandi pescherecci di lunghezza superiore ai 18 metri e che sono ad alto rischio di non rispettare i limiti di cattura. Si tratta di un onere minimo per chi realizza grandi profitti. Un onere da cui sono escluse le piccole imbarcazioni”. Lo dice l’eurodeputata dei Verdi europei, Rosa D’Amato, in merito all’approvazione del regolamento Controlli da parte del Parlamento europeo. “Il regolamento – continua D’Amato – rafforza il sistema di tracciabilità del pescato consentendo ai consumatori di fare scelte più informate, e di potersi orientare sul pescato locale e fresco. Per esempio, il testo prevede che la data di cattura sia inclusa nelle informazioni fornite ai consumatori. Lo dico con chiarezza: la pesca non va criminalizzata. Ma chi non rispetta le regole va sanzionato. Per fortuna, la stragrande maggioranza dei nostri pescatori opera onestamente e nel rispetto della biodiversità. È per loro che ci battiamo. Nel nome di una pesca giusta, equa e sostenibile”; conclude D’Amato.