Dopo la pausa forzata della seconda giornata, causa il lutto inaspettato che ha colpito l’Altamura qualche giorno fa, la Proshop New Virtus Mesagne si rituffa nel campionato affrontando in casa la N.P. Monteroni, reduce dalla sconfitta interna contro il Fasano.

Sul neutro di Francavilla Fontana, considerata l’ormai atavica indisponibilità del Palazzetto dello Sport di via Udine, coach Bray schiera Salerno, Tanzi, Angelini (k), Kasa e Bitetti. 

L’inizio è molto incerto, con gli ospiti che dimostrano da subito maggiore grinta ed una maggiore propensione offensiva che li porta a cucire un break di 0-9 che obbliga Bray al primo timeout di giornata. All’uscita dall’interruzione la Proshop riesce a tamponare con maggior successo la foga salentina, ma il break iniziale non viene recuperato (12-21).

Il copione si ripete nel secondo parziale, con il Monteroni a spingere ed il Mesagne a cercare di restare a galla. A metà quarto la Proshop prova a scrollarsi di dosso i timori di inizio gara, ma Birindelli e Fouce trovano canestri importanti che rimettono le distanze in sicurezza per gli ospiti (25-39).

Al rientro in campo dall’intervallo lungo, i ragazzi di Bray sono finalmente in partita. Il distacco scende fino a -4, obbligando la panchina ospite a chiedere un’interruzione. Sul più bello, però, i padroni di casa inanellano quattro errori consecutivi in attacco, tra tiri forzati e gestioni poco lucide del possesso, che interrompono la possibile rimonta.

La Proshop vince, ai punti, il terzo ed il quarto parziale (13-11 e 14-11), ma lo sforzo è insufficiente per completare il sorpasso. Si chiude sul 52-61 una partita che forse, con un inizio più convinto, avrebbe potuto regalare emozioni diverse. 

Complessivamente il Monteroni ha meritato la vittoria per l’ottimo inizio e per la capacità di gestire il tentativo di rimonta gialloblu. La Proshop si è persa nei soliti errori di gestione ed in una difesa ancora lontana parente di quelle alle quali Bray ci ha abituati in questi anni.

La reazione del secondo tempo fa ben sperare per il prosieguo della stagione, ma serve un repentino cambio di rotta, soprattutto nella concretizzazione delle situazioni offensive favorevoli, come alcuni mismatch non sfruttati in uscita da pick and roll, che avrebbero potuto giocare un ruolo fondamentale in ottica rimonta.

Proshop Mesagne: Tanzi 8, Napolitano 0, Kasa 12, Vitucci 2, Piscitelli 2, Berdichevskyi 0, Angelini 13, Bitetti 6, Salerno 4, Zullo 0, Martinelli 0, Quaranta 5. All. Bray.

N.P. Monteroni: Ojo 2, Miljanic 7, Baccassino 2, De Angelis 5, Fouce 22, Ginesi 6, Birindelli 17, Kebe 0, Gigli 0, Renna 0, Giancane 0, Liace 0. All. Marra.