BRINDISI.“L’Avaro immaginario” apre la stagione teatrale 2023-2024: domani al Teatro Verdi c’è Enzo Decaro
“L’Avaro immaginario” di Molière inaugura la stagione teatrale 2023-2024 “Ci vediamo al Verdi” del Teatro Politeama Verdi a Martina Franca, segnando il primo dei nove appuntamenti in programma, con il grande ritorno in scena dell’amato Enzo Decaro, la compagnia di Luigi De Filippo e Nunzia Schiano. Sipario venerdì 24 novembre ore 21.00.
Ultimi posti disponibili e imperdibile promozione last minute Black Friday: acquistando 1 biglietto si ha diritto a ingresso 2 persone sino a esaurimento posti.
“L’Avaro immaginario” è un viaggio nel tempo di Oreste Bruno da Nola e della sua famiglia, ma è anche un viaggio nel teatro di Molière, basato su sette quadri, un prologo e un epilogo. La regia e la performance di Enzo Decaro portano sul palco la fuga verso Parigi dei personaggi, nel tentativo di scappare dalla peste, inseguendo un sogno e la salvezza. L’avvicinamento anche fisico a Parigi, al teatro di Molière, la “corrispondenza” che il capocomico invia quotidianamente all’illustre “collega”, la forte connessione tra il mondo culturale e teatrale della Napoli di quel tempo con quella francese di Molière. Si avverte l’importante eredità del rivoluzionario pensiero di Filippo, detto poi Giordano, uno zio prete di Oreste Bruno. L’opera combina elementi de “L’Avaro” e de “Il Malato Immaginario”, i due titoli a cui, una generazione dopo l’altra, i De Filippo, padre e figlio, hanno dedicato seppur con differenti approcci la loro attenzione, sia teatrale che umana, dal momento che per entrambi, come del resto per Molière, il confine tra la rappresentazione teatrale e la vita è stato davvero sottile. Dopo il tutto esaurito già registrato nel 2019, Enzo Decaro porta in scena quest’opera con la Compagnia di Luigi De Filippo, insieme all’amata Nunzia Schiano, nota al grande pubblico per la sua interpretazione in “Benvenuti al Sud”, altri attori e le musiche di Nino Rota.
Storico contenitore culturale della Valle d’Itria e recentemente ristrutturato, il Teatro Verdi offre al pubblico un luogo confortevole per la visione, con riscaldamento, aria condizionata, servizi e accessibilità a tutti data la totale assenza di barriere architettoniche in sala. Per la fruizione dello spettacolo, è confermata l’adesione ai servizi 18app e Carta del Docente.
Per la visione di questo spettacolo è possibile, inoltre, partecipare sia tramite l’abbonamento stagionale che con il singolo ticket in vendita presso il botteghino e online su www.teatroverdi.eu.