Il benessere di una comunità, inteso sia come benessere economico che benessere socio-culturale, è direttamente proporzionale al rispetto, alla cura e alla agevole fruizione del patrimonio artistico di un territorio in cui vive e lavora quella particolare comunità. E’ stato questo il motivo che ha indotto la Confesercenti della provincia di Brindisi ad organizzare il convegno dedicato all’importante tema “Salviamo il ‘900: Puglia ‘900-Brindisi ‘900. Innovazione, Cultura e Turismo in sinergia per lo sviluppo del territorio.” L’evento si è tenuto presso la Sala del Governo, nel Palazzo della Provincia di Brindisi.

“E’ stata un’occasione unica – dichiara Michele Piccirillo, presidente provinciale di Confesercenti – per unire le forze e costruire insieme un futuro in cui l’Innovazione, l’Arte, la Cultura e il Turismo lavorano ‘insieme’ per lo sviluppo sostenibile della nostra amata provincia di Brindisi. Questo è l’obiettivo di Confesercenti Brindisi, come soggetto proponente, attraverso il catalogare e digitalizzare tutte le opere di artisti del ‘900 del nostro territorio. E’ il primo progetto del genere che si sviluppa in Puglia. In un contesto in cui passato e futuro si intrecciano in un abbraccio culturale, questo convegno si propone come punto di partenza per un progetto pilota che coinvolge tutti e 20 i comuni della provincia di Brindisi. L’obiettivo principale è riscoprire e valorizzare l’arte del ‘900 pugliese attraverso la creazione di un ecosistema digitale culturale, capace di rendere accessibile questa ricchezza artistica e, al contempo, di riscoprire l’identità dei nostri luoghi del recente passato.Una volta raggiunto questo obiettivo il territorio, i suoi artisti, le loro opere saranno godibili in tutto il mondo. Questo consentirà conseguentemente un incremento degli arrivi di flussi turistici di cui ne beneficeranno le aziende e gli esercenti che operano nella provincia di Brindisi”.

Il progetto pilota si svilupperà sul territorio della provincia di Brindisi, creando un ambiente digitale che favorisca la fruizione dell’arte del ‘900 pugliese. Questa iniziativa non solo si propone di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale ma ambisce anche a promuovere la sinergia tra cultura e settori economico-produttivi.In particolare, il progetto si svilupperà sul coinvolgimento attivo di settori chiave per lo sviluppo del territorio, come l’Arte e Cultura Enogastronomica.Prevedendo agevolazioni su pacchetti turistici, sconti in ristorazione e coupon per degustazioni. “Immaginiamo location specifiche- ha continuato Piccirillo – pronte ad ospitare eventi e presentazioni di prodotti tipici locali, con weekend a tema che esplorano le peculiarità geografiche e tematiche dei singoli prodotti. Siamo entusiasti di intraprendere tutti insieme questo viaggio di scoperta e crescita”.

Il progetto vede anche il coinvolgimento di Camera di Commercio e della Provincia di Brindisi e presto ci sarà una interlocuzione con la Regione Puglia, che ha già patrocinato l’iniziativa. “Siamo fortunati – dichiara Antonio D’Amore, direttore di Confesercenti e Commissario di Camera di Commercio – perché qui nel territorio brindisino siamo circondati dalla bellezza, dalla natura, da meraviglie che diamo per scontato. Sono convinto che il futuro economico della Puglia e di Brindisiin particolare non è più industriale, ma neanche solo turistico-balneare. Secondo me il rilancio economico passa soprattutto dalla riscoperta del patrimonio artistico, culturale e artigianale che il territorio possiede. Così come èavvenuto per il Barocco Festival, per la mostra di Caravaggioe altro ancora, anche questo progetto non fa altro che comunicare che la Puglia non è solo sole, mare e buon cibo, ma è anche altro. La nostra regione, la nostra provincia si candidanocon queste iniziative come importante polo di attrazione turistico-culturale per conoscere le tante bellezze di cui noi possiamo godere. Il progetto, che per ora interessa solo il nostro territorio brindisino, nasce da Confesercenti che è titolare del finanziamento del PNRR. Ma sono convinto che sarà coinvolta anche la Regione Puglia, la cui presenza fattiva è fondamentale per ampliare l’offerta culturale, in modo da mettere in rete tutto il patrimonio artistico regionale. Anche la Camera di commercio di Brindisi ritiene che questa esperienza possa coinvolgere i patrimoni culturali deglialtri enti camerali. L’ideatore è il dott. Gianni Pasquetto e il curatore è il prof. Massimo Gaustella,e quindi c’è la presenza anche di Unisalento. Per tutto questo non si tratta di un evento estemporaneo, ma è un evento culturale che nasce con tutte le potenzialità e le collaborazioni per essere davvero una grande opportunità”.