Tra le varie iniziative dell’assessorato alle Pari Opportunità, la visione per tutti gli alunni delle 5° classi superiori, del film «C’è ancora domani» di Paola Cortellesi
È iniziato con un incontro svolto nella sala di rappresentanza di Palazzo di Città dal tema «La famiglia inabitabile, per i bambini vittime di violenza assistita», il mese dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere organizzato dall’assessorato alle Pari Opportunità.
Un mese ricco di iniziative sulla delicata tematica della violenza di genere che vedrà il Comune di Fasano impegnato nella sensibilizzazione dei più giovani e nella promozione delle realtà che fattivamente permettono di contrastare questi fenomeni, che continuano ad avere un trend in aumento.
Lo scorso 31 ottobre, a Palazzo di Città si è svolto un primo incontro di approfondimento sul tema della Violenza Assistita dal titolo «La famiglia inabitabile, per i bambini vittime di violenza assistita», che ha visto l’assessore alle Politiche sociali e per l’Infanzia Cinzia Caroli moderare gli interventi dei relatori: Giuseppe Pace, direttore del Distretto socio-sanitario, Giovanni Cisternino, presidente del CDA del Cisaf, Cetty Grassidonio, coordinatrice del Centro Antiviolenza “Insieme si può”, Anna Francioso, psicologa e psicoterapeuta del Centro Antiviolenza “Insieme si può”, Mariangela De Mola, psicologa e psicoterapeuta, presidente APSI Fasano e Gabriella Cavallo, docente dell’Istituto tecnico Salvemini.
Nei prossimi giorni tutte le classi 5° degli istituti superiori e licei del territorio comunale potranno vedere il film «C’è ancora domani», la pellicola cinematografica opera prima di Paola Cortellesi, che ha vinto tre premi alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma: il premio del pubblico, il premio speciale della giuria e la menzione speciale alla miglior opera prima. Il film, record di incassi al botteghino nel primo weekend, tratta il tema della violenza di genere con una storia “in bianco e nero” dove viene descritta la forza delle donne vittime di violenze domestiche laddove la violenza stessa, però, nelle immagini è taciuta.
«Anche quest’anno dedichiamo il mese di novembre – spiega l’assessore alle Politiche Sociali e all’Infanzia Cinzia Caroli -, alla sensibilizzazione sul tema della violenza di genere: un fenomeno purtroppo in continuo aumento e rispetto al quale c’è davvero ancora troppo “sommerso”. Entreremo direttamente nelle scuole, in particolare saranno coinvolte le scuole medie su input delle dirigenti scolastiche che su questo tema intendono lavorare tanto, vorrei approfittare per ringraziarle di vero cuore, così come ringrazio i docenti referenti. Struttureremo inoltre incontri culturali per riflettere sul tema della violenza, anche di quella “assistita” da parte dei bambini. In accordo con il sindaco che ringrazio per la speciale sensibilità che sempre mostra rispetto a queste iniziative, abbiamo infine voluto sfruttare l’uscita in Italia di una pellicola eccezionale, un lavoro che davvero può consentire una riflessione profonda tra i giovani in particolare. Siamo orgogliosi di essere riusciti ad offrire la visione del film ai nostri ragazzi di quinto superiore. Auguriamo loro una buona visione e gli auguriamo di emozionarsi e di riflettere partendo dai numerosi spunti che il film, nell’arco di due ore offre. Siamo certi che sapranno cogliere questa opportunità con l’entusiasmo e la curiosità che sempre li connota».
Tra gli altri appuntamenti di questo mese dedicato anche al tema del ruolo della donna ieri e oggi, va segnalata la presentazione del libro «Cinque giorni fra trent’anni» di Francesco Fiorentino. L’appuntamento organizzato dell’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Presidio del libro di Fasano sarà moderato dalla professoressa Teresa Lussone, e vedrà l’introduzione all’incontro dell’assessore Cinzia Caroli.