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LA CISL INCONTRA LE ULTIME CLASSI DELLE SCUOLE SUPERIORI DI TARANTO E DI BRINDISI

Sono state l’I.I.S.S. “Luigi Einaudi” di Manduria e l’I.T.E.S. “G. Calò” di Francavilla Fontana, grazie alla disponibilità dei rispettivi Dirigenti Pierangela Scialpi e Roberto Cennoma, le prime ribalte del progetto “Parliamo di Futuro #formazione #lavoro #sicurezza #partecipazione elaborato dalla Cisl per i ragazzi delle ultime classi degli Istituti scolastici superiori delle aree provinciali di Taranto e di Brindisi. 

La Cisl Taranto Brindisi, insieme con la Cisl Puglia, la Cisl Scuola territoriale, lo Sportello Lavoro, coinvolgendo l’Inail di Puglia, si è chiesta come gli stessi ragazzi, alle prese con gli esami di maturità, vivono anche l’imminenza di scelte che si riveleranno determinanti per la loro vita, sia che proseguano gli studi sia che intendano spendere le competenze acquisite nel mercato del lavoro, preferibilmente nel proprio territorio. 

“Abbiamo illustrato a platee molto attente i nostri valori costitutivi che sono libertà, autonomia, pluralismo, partecipazione, contrattazione, corresponsabilità sociale, inclusione – dichiara Gianfranco Solazzo, segretario generale della Confederazione territoriale – compresa la nostra missione di rappresentanza e di tutela, non solo delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati ma anche delle altre fasce sociali; a partire dalle donne e dai giovani. Per questi ultimi rivendichiamo occupazione legale, ovvero regolata dai contratti nazionali di lavoro e corrispondente alle relative competenze, con possibilità di formazione continua che tenga conto delle distinte transizioni in atto. Considerando, oltretutto, i profondi cambiamenti imposti dalla digitalizzazione, dall’intelligenza artificiale, dalle nuove competenze green che richiedono studio, istruzione e formazione appropriata, l’incontro tra scuola e impresa sul territorio resta una priorità. Altrettanto caratterizzante, della nostra vertenzialità, un welfare da ridisegnare con caratteri di appropriatezza e l’azzeramento dell’attuale gap di genere, promuovendo le pari opportunità uomo-donna, sia nel mondo del lavoro che nelle retribuzioni e negli avanzamenti di carriera. 

Per Cinzia Fumarola responsabile dello Sportello Lavoro “è stato palpabile l’interesse dei ragazzi per il nostro servizio che è rivolto a tutti, garantisce accoglienza, orientamento, nel mentre la nostra piattaforma interattiva consente l’iscrizione automatica alle Agenzie per il lavoro Gi Group, Mestieri Puglia e Umana. Siamo partiti con la proiezione di alcune slide sulle caratteristiche di un curriculum, dalla sua corretta compilazione alle capacità di autovalutazione, dalle conoscenze informatiche possedute agli obiettivi professionali che si intendono perseguire, dalle disponibilità del tempo di lavoro intese come part time o full time alla tipologia della somministrazione. Curiosità ha destato la differenza terminologica tra essere disoccupati e inoccupati ma anche l’argomento dei Neet in particolare al Sud ed il Piano Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori,  misura pensata con il Pnrr per rilanciare l’occupazione in Italia e combattere la disoccupazione.” 

Dopo una breve pausa, la proiezione del cortometraggio “Conto Terzi” del regista Antonio Palumbo dedicato al tema della sicurezza sul lavoro, finanziato da Inail Puglia con Cisl Puglia, è stata occasione per discutere, appunto, di sicurezza e promuovere la cultura della prevenzione.

Il Direttore Inail Puglia Giuseppe Gigante ha riferito i dati impressionanti dei “30mila infortuni nel 2022 in Puglia, dei quali 74 mortali nei luoghi di lavoro o in itinere. Un fenomeno sociale doloroso che anche nel 2023 da gennaio a settembre ha fatto registrare qui 1653 denunce ufficiali di infortuni in agricoltura. Una media di sei al giorno. E quelli mortali sono stati 9. Una corretta consapevolezza della prevenzione, dell’uso dei dispositivi di protezione individuale e, soprattutto, il giusto rapporto tra tempi di vita e tempi di lavoro, può contribuire decisamente a scongiurare drammi familiari e sociali. E’ una presa di coscienza da coltivare, poiché la salute e sicurezza riguarda tutti e gli infortuni anche mortali non è detto che succedano sempre e solo agli altri! ” 

Una serie di opportunità di lavoro nel comparto Scuola, per docenti, tecnici e per tutti i profili di personale amministrativo, tecnico e ausiliario,  sono state illustrate da Fabio Mancino, segretario generale Cisl Scuola Taranto Brindisi. 

  Abbiamo a cuore la crescita di voi giovani e desideriamo confrontarci sulle future sfide che ci attendono – ha poi sottolineato Mancinoperciò temi come l’apprendimento permanente e la formazione continua, la sicurezza e l’orientamento scolastico e lavorativo sono per noi prioritari. Il nostro spirito di servizio e la disponibilità all’incontro, al dialogo, al confronto, sarà sempre ancorato alle vostre esigenze ed aspirazioni. La transizione ecologica, quella digitale, la riqualificazione professionale, sono questioni che ci sollecitano ad un confronto con le istituzioni, puntando a scongiurare il persistere di una emigrazione intellettuale che depaupera il nostro Mezzogiorno. E’ una sfida da vincere, insieme!”

Particolarmente appropriati sono stati gli interventi di ragazze e ragazzi sollecitati dalla giornalista Lucia J. Iaia che ha moderato i lavori; e tra domande poste, impressioni formulate ed attenzione posta sino ai saluti finali dei Dirigenti scolastici, è apparso in tutta chiarezza che il format del Progetto Cisl ha centrato appieno l’obiettivo 

Per Antonio Castellucci, segretario generale Cisl Puglia che ha concluso l’incontro “Parlare alle giovani generazioni che stanno completando il percorso scolastico, intenti anche a tracciare un iter personale per il futuro, è il modo più diretto per stimolare e orientare la ricerca di occupazione o studio nel proprio territorio e mettere in pratica le competenze acquisite a disposizione della comunità. E dopo aver visto ‘Conto Terzi’ su salute e sicurezza sul lavoro, abbiamo posto tale fenomeno come questione culturale, mettendo al centro la prevenzione  con l’obiettivo di favorire una sempre maggiore consapevolezza su un drammatico fenomeno che continua a mietere vittime anche in Puglia.

Ritengo importanti le giornate “Parliamo di futuro” ha concluso Castellucci “anche perché  come Cisl abbiamo affrontato l’argomento delle nuove generazioni, nel corso dell’Assemblea Organizzativa appena conclusasi a Roma. Il focus è stato quello del dialogo da sviluppare attraverso un linguaggio appropriato, abbracciando nelle scuole percorsi di confronto per spiegare quanto un sindacato riformista e autonomo, come il nostro, può e deve fare nell’orientarli verso la loro attitudine lavorativa o di studio oppure di formazione e competenze.”

Ai 600 studenti partecipanti è stato rilasciato un attestato relativo ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), per gli usi consentiti dalla Legge, mentre altri appuntamenti, in analoghi Istituti superiori, sono in calendario già a partire da gennaio prossimo.

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