DONI GIÀ ARRIVATI PER GLI ANIMALI CHE FESTEGGIANO IL PRIMO NATALE AL PARCO NATURA VIVA
Chi scarta da solo, chi in compagnia e chi arraffa il più possibile al riparo da occhi altrui. I doni sono arrivati in anticipo per gli esemplari che festeggiano al Parco Natura Viva il loro primo Natale, di casa da poco tempo o venuti alla luce quest’anno. Tra regali impacchettati, “caramelle” natalizie e cappellini “conditi” di mille odori, con la sua lingua lunga 60 centimetri Kanuku ha spazzolato tutte le tarme presenti nei suoi tubi-regalo. È l’unico formichiere gigante d’Italia, è arrivato da circa 5 mesi e tutti sperano che si tratti del suo ultimo Natale da single. Anche Frodo il fossa, il temibile predatore dei lemuri in Madagascar che vive al Parco dall’inizio dell’autunno, ha apprezzato i pezzetti di carne nascosti nei suoi pacchetti. E da buon arboricolo, li ha consumati appeso a testa in giù su uno dei suoi tronchi. Ci ha pensato mamma invece al piccolo saki dalla faccia bianca nato in settembre e ancora ben saldo sulla schiena di Yuta. Nonostante la baby zavorra, lei non ha ceduto terreno agli agguerriti fratelli e si è aggiudicata arachidi e frutta in quantità sufficiente per entrambi. E poi Thai, il giovane panda rosso che ha stupito tutti infilando tutto il muso nei bicchieri natalizi pieni di leccornie, per poi uscirne soddisfatto ma col pelo arruffato. Menzione speciale per gli scimpanzé, che certo non si può dire siano dei neo-arrivati. Ma che regalano sempre uno spettacolo di strategie sociali, individuali o di gruppo, per raggiungere ed entrare in possesso dei loro oggetti del desiderio. Pacchi natalizi compresi.