Ognuno     ha “ la coscienza  a  posto”,  ha sempre   operato  per il bene della comunità, ha risolto   le  problematiche di  propria  competenza,  non  ha   alcun     rimorso   o  rimpianto  ….

Magari  fosse, sempre  cosi’…   ma  purtroppo   siamo     “ nell’ utopia”“ suffragata”  da    fatti  concreti, reali,  che  qualcuno, evidentemente, ha già dimenticato   .  

Questa  ( dispiace  ribadirlo)  una  “ vecchia  malattia”  di  una certa politica,  abituata   ad  elogiarsi, autocelebrarsi,  incensarsi  di meriti, azioni  che  ( mai dimenticarlo)  che  soprattutto i  cittadini,  la  comunità, devono  riconoscere  .

E’  quanto  è avvenuto, avviene   ancora,  anche  a  Brindisi,   una città, un  territorio   “ particolare”, dove certi  atteggiamenti,    “meccanismi”  e dinamiche, continuano  ad  esistere, e   fortemente.

Una  certa   politica,  un    “certo  sistema”(  molto  diverso  da  chi  è  realmente  vicino   alle gravi problematiche  della gente  comune, di chi soffre)   “ improvvisamente”   capace,  ad  esempio,  di    “ far  resuscitare”  personaggi      usciti   “ da ogni  orbita”, già  capaci  a  loro   tempo  di    operare  scelte  sbagliate,  poi    devastanti     per  chi, da  queste  ( e dal  consolidamento  di  interessi  non certamente   collettivi)  ha  ricevuto    danni  irreparabili  .

Già     la  politica  ( ma  a tutti  i livellli….)  a  “ due  facce”,  quella   fatta  da persone  davvero   oneste, preparate, competenti  ( che, quotidianamente,   si  sforzano   di  far crescere  e migliorare  la  propria  comunità), dall’ altra   parte   quella    che  non vuole   proprio  “ innovare”, richiamando     “ nel proprio contenitore”   personaggi   che  non  hanno   mai  ammesso  i  propri  errori, o sottovalutazioni  ( ancora  più  devastanti   e dannose  ).

Ci  auguriamo,  ad  esempio,  che  chi   ha  già  fatto   il    Dirigente  – Capo  Gabinetto,  in  un’  amministrazione   provinciale  di  alcuni  anni  fa  capace  di  chiudere( d’accordo  con il suo  Presidente)   una    Società    Partecipata  con  bilanci  in  attivo  e  causare  l’ uscita  definitiva  dal  mercato  del  lavoro  di  lavoratori  e dipendenti,   da qualche   mese    amministratore  in  un’ altra   Partecipata, si renda  effettivamente     conto   di  “ cosa vuol dire, con tutti i mezzi  e strumenti  a disposizione, salvaguardare   dei   posti  di  lavoro”.  Ma  dubitiamo…

E    non si  può    dimenticare,  tra  l’ altro, chi, diversi  anni  fa,     si fece  fautore   a  Brindisi  di  “ accordi  di   programma” (    verbalizzati   quindi  in documenti  condivisi    tra le varie  istituzioni e  parti  in causa  e depositati   in  Prefettura), che  avrebbero dovuto  ricollocare   in alcune  aziende  del comparto industriale  brindisino      ex    lavoratori    Dow,  EVC.

Già      lavoratori    ( ma  non i soli, è un esempio)  a  cui   , spesso, è stato  detto  di   “ aspettare, di stare  tranquilli, aspettare chissà  che  cosa”.

Ma, intanto,  gli  anni  sono  trascorsi ,  “ quasi  velocemente”, tra  sfiducia, disillusioni,  promesse,  come  se    la  tanto   dichiarata  crisi  economica  ( eppure  reale, esistente) fosse  diventata    “ un alibi”  per  far tenere  “ le mani legate”, a chi, invece, doveva  , poteva  fare,  e  non arrendersi .

EX  DOW, EX  EVC,  EX  LAVORATORE  DELLA   PARTECIPATA   BRINDISI  PUBBLICI SERVIZI    PROVINCIALI, LAVORATORI  EX  NUBILE  ( ma  tanti altri…), protagonisti   di      una   “  LUNGA  ATTESA”;  dall’ altra   parte,  lo    “ scenario  burocrate” di cui  sopra.

Lavoratori    seguiti, attenzionati  i tutti questi   anni,   soprattutto  dalla   Task  Force    Regionale   sull’   occupazione   guidata   da Leo  Caroli,  ed  allora  attendiamo  fiduciosi.

E   chissà    se  qualcuno   ( sentitosi  tirato  in  ballo)  non risponda,  con le sue  argomentazioni,  al   contributo  di  chi   vi   scrive.

Sarebbe    un   MIRACOLO 

                                                                                            

 Ferdinando    Cocciolo

Direttore    Responsabile     Brindisilibera.it  –  TgFlash24.it