Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stata approvata all’unanimità una mozione presentata dal Consigliere Francesco Carucci sul diritto all’affettività e alla sessualità delle persone con disabilità.

Il testo, che impegna l’Amministrazione Comunale ad attivare in collaborazione con l’Ambito Br3 uno sportello psicologico dedicato al tema e a programmare iniziative di sensibilizzazione, è stato consegnato nei giorni scorsi dall’Assessore Sergio Tatarano, dal Consigliere Francesco Carucci e dal Presidente della Commissione Pari Opportunità Davide Mastromarino nelle mani dell’Assessora Regionale Rosa Barone.

Abbiamo ottenuto – spiega l’Assessore Sergio Tatarano – l’impegno dell’Assessora Barone a venirci a trovare a Francavilla per un confronto su questo argomento e avviato una collaborazione per portare una proposta in Consiglio regionale con l’aiuto del consigliere Maurizio Bruno.

L’obiettivo dell’incontro istituzionale, che si è tenuto giovedì 7 dicembre, è stato quello di sollecitare la Regione ad adottare provvedimenti incisivi per la tutela di questo diritto.

Ringrazio l’Assessora Barone – prosegue il Consigliere Francesco Carucci – per aver prestato la massima attenzione su un tema che ha grande rilevanza per le persone con disabilità. Come ho sottolineato in Consiglio Comunale è importante che queste tematiche siano al centro dell’agenda politica perché la sfida della disabilità non consiste solo nell’abbattere una barriera architettonica, ma nella capacità di consentire alla persona con disabilità di vivere a pieno il proprio status di persona e di poter progettare il futuro come chiunque.

L’incontro di giovedì 7 dicembre è in stretta continuità con l’azione amministrativa in tema di diritti.

Proprio questi ultimi, con riferimento alle nuove famiglie, saranno al centro del festival in programma il prossimo 16 e 17 dicembre nell’aula magna della Scuola Bilotta. Nel corso dell’evento interverranno numerosi ospiti che racconteranno esperienze di vita e le difficoltà quotidiane legate all’assenza di tutele. Non mancherà uno spazio dedicato al confronto tra le Istituzioni per comprendere quali azioni intraprendere per tutelare il mondo delle famiglie arcobaleno.

In tema di diritti – conclude il Presidente della Commissione PO Davide Mastromarino – la politica continua inspiegabilmente a dividersi. Il ruolo dei comuni in questa fase può essere quello di raccogliere il disagio che quotidianamente vivono migliaia di nuove famiglie e sollecitare l’avvio di specifiche politiche di welfare sui tavoli regionali e nazionali.