Gran parte della mia vita, del mio percorso professionale, una “ compagna di viaggio” che, ancora adesso, mi fa emozionare, mi fa conoscere persone, mi fa entrare in contatto con chi, della radio, non può proprio fare a meno.
Per questo , “ infinitivamente grazie” a Mimmo Saponaro, Marco GRECO, Oreste Pinto, e tutta la redazione e collaboratori di Brundisium . net, per il bel regalo fatto alla comunità brindisina.
RADIO BRINDISI ON AIR DA MAMMA RAI ALLE RADIO LIBERE , le radio brindisine che hanno fatto la storia e fanno parte della nostra vita , un grande e certosino lavoro messo in campo dagli autori Mimmo Saponaro, Marco GRECO ( uomini di giornalismo, radio, cultura, sociale) e Brundisium. Net Editore
Un libro che è testimonianza, esperienze, avvenimenti e aneddoti, impegno, passione, coinvolgimento.
La presentazione, coordinata dal giornalista Antonio Celeste, giovedì scorso presso MediaPorto a Brindisi, ma, anche e soprattutto, un incontro – racconto con e tra amici, cittadini, giornalisti, chi in tutti questi anni, professionalmente e non solo, ha condiviso l’ amore per la radio e non solo .
La partecipazione significativa e il contributo del Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, l’ intervento dell’ editore Oreste Pinto, le esperienze ad esempio raccontate da Mimmo Consales, Nicola Di Donna e Massimo Miceli ( che praticamente da ragazzi – studenti hanno iniziato da Radio Video Brindisi), momenti importanti di un’ iniziativa che rappresenta il parallelo tra memoria e futuro .
Allora, ragazzi ( come tanti altri, tra l’ altro elencati nel libro) che avevano “ intrapreso un sogno, una passione”, poi trasformatosi in percorsi professionali e di vita consolidati .
Basti pensare, entrando nei casi specifici, ad Antonio Celeste e Mimmo Consales, anni e anni di giornalismo professionistico, esperienze in quotidiani , emittenti televisive, testate on line .
Ma la Radio è ( sempre) “ fascino”, “ immediatezza”, libertà espressiva, virtuosità. RADIO BRINDISI ON AIR è in sostanza un viaggio che riporta agli anni in cui le frequenze radiofoniche non “ partorivano” solo musica , ma idee, pensieri, speranze. Un lungo lavoro di ricerca , di consultazioni di fonti, ascolto di testimonianze .
Come è stato raccontato ed evidenziato da Mimmo Saponaro e Marco Greco, “ il fenomeno delle radio libere a Brindisi , a partire dalla metà degli anni 70, ha avuto un ruolo cruciale nell’ evoluzione del contesto sociale e nella diffusione delle idee, insomma un irrinunciabile veicolo di comunicazione sempre più condiviso”.
Diverse le esperienze, testimonianze raccontate, come quelle di Maurizio Zaccaria per Radio Giovane e Gianni Gervasi per Radio Canale 94.
Ma, come detto e raccontato nel libro, tante le radio che sicuramente rimarranno nella nostra memoria, nel nostro cuore.
E come non essere orgogliosi, commossi, per quanto mi riguarda, quando l’ amico e giornalista Antonio Celeste ha voluto nominare RADIO DARA, la “ mia radio”, da dove in pratica è iniziato per me un percorso. Una radio che ha lasciato il segno, vera e propria fucina di talenti, professionisti, giornalisti , soprattutto appassionati e amici , puntualmente elencati e nominati .
Amici che non ci sono più, come ad esempio Dario Bresolin , a proposito di “ voci radiofoniche splendide e inconfondibili”, ma che rimarranno scolpite nei ricordi, nel cuore .
Già, non si può sfuggire dalla memoria, dalla storia, patrimoni morali, sociali, e non solo .
EVVIVA LA RADIO, EVVIVA LE RADIO LIBERE
FOTO MARCELLO ALTOMARE