Venerdì 15 alle Officine Cantelmo di Lecce e sabato 16 dicembre all’Eremo Club di Molfetta un doppio live (ore 21 – ingresso 10 euro + dp – prevendite su TicketOne) della cantautrice Maria Antonietta, una delle voci più amate dell’alternative italiano. Un concerto in cui tutte le sue anime convivono, in cui si alternano momenti rock’n roll, acustica e violoncello, cassa dritta, e ballad torbide. Dopo la prima residenza di danza con Elisa Barucchieri a cura di ResExtensa conclusa con la performance Rewind, da venerdì a domenica le sale del Museo Archeologico di Egnazia a Savelletri (frazione di Fasano) accoglieranno Effetto Larsen, laboratorio intensivo di teatro (destinato a dieci performer, attrici e cantanti) a cura di Licia Lanera affiancata dalle musiche di Leonar (resident dj Ivreatronic). Domenica 17 alle 17 (ingresso 10 euro + dp – prevendite su TicketOne) spazio alla performance finale, frutto del lavoro dei giorni in residenza.
Pesarese, classe 1987, Maria Antonietta (nome d’arte di Letizia Cesarini) esordisce nel 2012 con l’album “Maria Antonietta”, prodotto da Dario Brunori, seguito da “Sassi” (2014) e “Deluderti” (2018). Laureata in Storia dell’arte, ha dedicato una serie di reading alla creatività femminile e alle sue poetesse del cuore. Nel 2019 pubblica il libro “Sette ragazze imperdonabili. Un libro d’ore” (Rizzoli), una raccolta di poesie, prose e disegni dedicata a sette ragazze che hanno saputo affrontare la società del loro tempo. Nel 2021 è la conduttrice di una serie di Sky Original da titolo Sacra bellezza – Storie di santi e reliquie sul mondo dell’arte sacra. A distanza di 5 anni dal suo ultimo lavoro discografico nel maggio 2023 esce “La Tigre Assenza”, album ispirato all’omonima raccolta di poesie di Cristina Campo. Nel nuovo lavoro Maria Antonietta abbraccia i suoi fantasmi, anche se sono feroci. “I miei mi hanno fatta a pezzi, ma adesso sono tornata intera per farli stare zitti per sempre”, racconta. L’assenza insegue, accompagna, ma non è una compagnia dolce e consolatoria, al contrario, è ingombrante e feroce come una tigre pronta in ogni istante ad aggredirci.
Nel corso dei laboratori nel Museo Archeologico di Egnazia, le due compagnie pugliesi hanno iniziato il loro viaggio creativo dal frammento del mosaico pavimentale del Museo raffigurante le tre Grazie, rinvenuto nel 1977 all’interno della basilica civile. Nella mitologia romana le tre Grazie erano le dee della bellezza, del talento musicale e dell’arte, divinità sospese con l’importante compito di attuare nel mondo l’armonia per mezzo delle arti. In particolare durante il laboratorio teatrale si lavorerà sulla parola e sul particolare rapporto che si instaura tra voce e suono. Rapporto che la Lanera ha ampiamente sviluppato negli anni e che è alla base di lavori come The Black’s Tales Tour o Cuore di cane (primo capitolo della Trilogia Guarda come nevica).
MUSE continuerà poi con un doppio concerto anche per la cantautrice Daniela Pes, Premio Tenco 2023 come Miglior opera prima con l’album Spira (giovedì 21 all’Officina degli Esordi di Bari e venerdì 22 al Mercato Nuovo di Taranto). L’Officina degli Esordi di Bari accoglierà anche i dj set della cosmopolita musicista, produttrice e dj brasiliana Emmanuelle e Barbara Laneve aka Laneige (sabato 23) e della dj e conduttrice radiofonica Elena Colombi (venerdì 29). Alle Officine Cantelmo di Lecce spazio anche alla produzione speciale tutta salentina con Chiara Turco, Cristiana Verardo, Matilde Davoli e Lucia Manca (mercoledì 27) e alla serata con la cantautrice e vocalist giramondo Marta Del Grandi e Lauryyn con i suoi brani tra sonorità hip hop, soul, r&b ed elettroniche internazionali (giovedì 28). Ultimo concerto sabato 30 dicembre (ore 21 – ingresso libero) nella Chiesa di Sant’Antonio Da Padova ad Alberobello con l’arpista Kety Fusco affiancata dai visual a cura di Marica de Michele.
Fino a domenica 7 gennaio (da martedì a domenica – ore 10:30/18:30 – ingresso 4 euro, ridotto 3 euro) nel Museo del Territorio – Casa Pezzolla, in collaborazione con Associazione 24FPS e Cubo – Contenitore Creativo e l’Associazione Culturale Spine, sarà allestita la mostra “FilmmakHER. Ventiquattro registe di cui forse non hai ancora sentito parlare“. Nonostante i cambiamenti degli ultimi anni – sempre più registe vincono riconoscimenti nei più prestigiosi festival mondiali – molti nomi femminili della storia del cinema restano ancora nascosti. La mostra “FilmmakHER. Ventiquattro registe di cui forse non hai ancora sentito parlare” nasce dall’esigenza di raccontare le loro storie attraverso un percorso di testi e illustrazioni grazie ai disegni di Mara Cerri, Elenia Beretta, Cecilia Sammarco, Maria Giulia Chistolini, Simona Iamonte, Daniela Goffredo, Monica Lasagni, Alessia Bevilacqua e Isabella Bersellini. Sono state selezionate ventiquattro registe di provenienza ed epoche diverse, dal 1873 ad oggi: cineaste, pioniere, attiviste, donne a volte lontane dai circuiti dominanti che hanno rovesciato con determinazione le regole dell’industria audiovisiva dando a spettatrici e spettatori la possibilità di riconoscersi e ritrovarsi in personaggi rappresentati secondo differenti e nuovi punti di vista. Un dialogo tra diverse forme d’arte, tra cinema, illustrazione ed editoria, per creare un racconto corale e dare forza alla narrazione sul lavoro delle donne.
Muse è una rassegna organizzata dall’Associazione Locus etiva con il supporto della Direzione Generale Spettacolo – Ministero della Cultura in collaborazione con Regione Puglia, le amministrazioni comunali di Bari, Lecce, Fasano, Molfetta, Taranto e Alberobello e in partenariato con Associazione 24Fps e Cubo Contenitore Creativo, I-Jazz, Italian Music Festival, Associazione Il Tre Ruote Ebbro, Associazione Spine, Cooperativa Serapia, Distretto Puglia Creativa, Compagnia ResExtensa, Compagnia Licia Lanera, Coolclub, Accademia di Belle Arti di Bari, I.I.S.S Basile Caramia – Gigante di Locorotondo e Alberobello, Officina degli Esordi di Bari, Officine Cantelmo di Lecce, Museo Archeologico di Egnazia, Eremo Club di Molfetta, Mercato Nuovo di Taranto.
Prevendite attive su TicketOne
(gratuiti gli appuntamenti ad Alberobello)
Info
www.associazionelocusfestival.