In merito alla nota di “Fare Verde”, con cui l’associazione ambientalista ha  stigmatizzato la decisione dell’Amministrazione comunale di Brindisi di rendere aperto alla circolazione delle auto, in via sperimentale, corso Garibaldi nella sua interezza, compresi sabato, domenica e i giorni festivi,  il presidente provinciale di Confesercenti, Michele, Piccirillo, chiamato in causa proprio in quella nota, intende rispondere a “Fare Verde” per meglio esplicitare le valutazioni degli esercenti su questo tema e su tale dibattito. 

“In un passaggio della nota di Fare Verde – dichiara Piccirillo – si è fatto riferimento ad una mia dichiarazione rilasciata nei giorni scorsi quando mi auguravo che tale decisione potesse essere definitiva. Ma non è questo il problema. Trovo strano, invece, che una associazione ambientalista professi la tutela ambientale da inquinamento solo su Corso Garibaldi, come se facendo transitare le stesse auto su via Lata o via Filomeno Consiglio o altre starde, le auto inquinanti su corso Garibaldi smettessero di inquinare. Un assunto davvero poco realista e forse strumentale a ciò che non interessa la pura tutela dall’inquinamento ambientale. Tra le varie e serie motivazioni che hanno portato la vecchia amministrazione a non essere rieletta nell’estate scorsa c’è proprio questa posizione troppo ortodossa sulla tematica ambientale. Invece è una tematica, relativamente al discorso del traffico veicolare nel centro urbano, che deve essere affrontata da un punto di vista più laico”.