NEL NOSTRO PAESE SI STA DIFFONDENDO IL SELF-SERVICE DEL SESSO. DE LIETO (LI.SI.PO.): CASTRAZIONE CHIMICA PER CHI STUPRA …. ED E’ POCO
Sabato notte una ragazza bresciana di 20anni dopo aver trascorso la serata in una discoteca di Desenzano si è recata in Ospedale presso il pronto soccorso ove ha riferito di essere stata vittima di una violenza sessuale una volta allontanatasi dal locale. Personale dell’Arma dei carabinieri a seguito della comunicazione dell’Ospedale, si sono recati presso l’abitazione della ragazza per raccogliere la testimonianza e avviare gli accertamenti di rito. Così ha dichiarato il Segretario generale nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto: Oramai, è un vero e proprio bollettino di guerra. Non passa giorno che qua e là, per l’Italia, si verifichino episodi di violenze sessuali ai danni di giovani e meno giovani donne, che hanno l’unica colpa di essere tali e di scatenare i più bestiali istinti di criminali, che ritengono di agire nella più assoluta impunità. È preoccupante l’escalation di stupri perpetrati nel nostro paese da “bestie” travestiti da esseri umani. A giudizio del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha rimarcato de Lieto – nella considerazione che, una percentuale di chi si rende responsabile di reati a sfondo sessuale, nel tempo ripete il suo crimine, è necessario che nel nostro ordinamento sia prevista la ”castrazione chimica”, anche se tanti cittadini sarebbero favorevoli a provvedimenti ben più radicali. I reati a sfondo sessuale, destano particolare allarme sociale ma questo non deve far passare episodi gravissimi, come quelli di violenza sessuale in secondo piano, forse proprio per non creare allarme è invece opportuno che i cittadini abbiano piena consapevolezza della gravità del fenomeno.