Conferenza stampa per il corteo organizzato mercoledì prossimo dal Sindacato Cobas Brindisi. Video Intervista a Bobo Aprile : “ Ci sono ormai vertenze occupazionali che durano da diversi anni, chiediamo interventi concreti da parte del Governo Nazionale e quello Regionale “.
Un corteo per “ gridare” la propria rabbia, la propria disperazione, la grande preoccupazione che è poi, anche e soprattutto, quello della comunità brindisina.
Un’ iniziativa per rivendicare la “ dignità, il diritto al lavoro”, che è stato purtroppo già calpestato, vertenze occupazionali esplose e già esistenti da molti anni .
Il Corteo organizzato dal Sindacato Cobas mercoledì prossimo 31 gennaio ( che partirà dalla stazione ferroviaria di Brindisi verso le 9. 30), aperto a tutti, cittadini, istituzioni, disoccupati, precari, associazioni e comitati, organizzazioni sindacali.
Lunedì mattina, presso la sede del sindacato in Viale Commenda, una conferenza stampa a cui hanno partecipato, oltre al Segretario generale Cobas Brindisi Bobo Aprile e Cosimo Quaranta, i lavoratori di diverse vertenze che aspettano ( senza se e senza ma) risposte, ormai stanchi ma ancora speranzosi e determinati .
La più recente è quella relativa all’ Azienda SIR , realtà portuale che ha praticamente messo in cassa integrazione ben 83 dipendenti, nell’ ambito della Centrale Enel di Cerano, il “ tanto decantato processo di de carbonizzazione” di cui, ancora, non si conoscono i reali risvolti, impatti e conseguenze sulla città di Brindisi, il Territorio, lo scenario produttivo e occupazionale –
Multiservizi, i precari della Società in house della Asl Brindisi Sanità Service, i precari Teorema, della Società Partecipata della Provincia Santa Teresa, i lavoratori ex Nubile, ex Dow e Evc, dell’ ex Partecipata della Provincia di Brindisi Brindisi Pubblici Servizi Provinciali ( da diversi anni in attesa di una ricollocazione mai avvenuta e solo promessa), i lavoratori della DCM ( ex GSE) che hanno già perso il lavoro, quelli della Basell in cassa integrazione ed altri…..
Vertenze, drammi, uomini e padri di famiglia, che mercoledì prossimo avranno voce, rappresentanza, contro le ingiustizie subite, per il lavoro che è ( ma, evidentemente, qualcuno non lo ha ancora capito) DIRITTO, DIGNITA’.
VIDEO INTERVISTA
Foto di Marcello Altomare