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Vertenze Occupazionali nel Petrolchimico di Brindisi: Il Sindacato Cobas incontra il Sindaco Marchionna per un ‘Fronte Unico’ di Soluzioni

Il Sindacato Cobas con una delegazione di lavoratori rappresentanti di diverse vertenze occupazionali e di ditte  presenti nel Petrolchimico di Brindisi hanno incontrato questa mattina, Venerdì 9 Febbraio, il Sindaco di Brindisi Pino Marchionna con la presenza dell’assessora Daniela Maglie e del Consigliere Comunale delegato ai problemi del lavoro Ercole Saponaro e del capo di gabinetto Angelo Roma.

L’incontro era stato richiesto  per un confronto sulle diverse vertenze occupazionali che attraversano pericolosamente il nostro territorio, nel tentativo di costruire percorsi condivisi ognuno per il proprio ruolo.

Il Sindacato Cobas da anni propone ai diversi soggetti ,istituzionali e non , di costruire un “Fronte unico” per difendere   il territorio da una crisi occupazionale che può portare in pochi anni a cancellare completamente la vita stessa della nostra città.

Abbiamo chiesto al Sindaco di Brindisi, Pino Marchionna , un incontro con le crisi occupazionali rappresentate dal Cobas nella sua doppia veste; la prima di Sindaco della città e quella piena di responsabilità affidatagli dal Governo Nazionale del costituito Comitato di coordinamento per il rilancio dell’Area Industriale di Brindisi avvenuto nei mesi scorsi.

Il Cobas , nella sua introduzione all’incontro, ha diviso in due le problematiche , quelle su cui si può intervenire immediatamente e quelle su cui è necessaria la costruzione di un percorso che ci porti ad investimenti alternativi alle chiusure.

Riteniamo inoltre che i ruoli  del governo Nazionale e Regionali siano importanti nel restituire a Brindisi segmenti produttivi perché soprattutto lo Stato ha proprie aziende sul nostro territorio nel settore Chimico, energetico ed aeronautico.

Proviamo ad elencare le risposte date dal Sindaco alle nostre domande:

-Non ha ancora riunito il tavolo di coordinamento perché sta costruendo una griglia di possibili progetti per successive realizzazioni , anche attraverso il ricorso a finanziamenti del PNRR.

Una riunione adesso sarebbe solo per parlarsi addosso.

-il suo impegno a verificare  le proposte del Cobas , soprattutto per i lavoratori più anziani prossimi alla pensione,della possibilità di un ombrello di ammortizzatori sociali per governare la fase di transizione da un modello di sviluppo ,centrato sui grandi investimenti,  ad un altro  che ha tempi un po’ lunghi e vorrebbe però  sapere a grandi linee l’entità dei numeri di lavoratori coinvolti .

Le proposte attuali che  l’Enel ha proposto di fatto coinvolgono solo poche decine di lavoratori.

-In relazione alla gara del Petrolchimico inviterà ad un confronto le società Eni-Versalis con le direzioni  locali e nazionali sulla gestione degli appalti .

E’ preoccupato della tenuta delle ditte Tecnogal e Leucci  coinvolte nell’appalto perso con Eni-Versalis e votate alla chiusura coinvolgendo impiegati ed operai delle officine esterne nella misura di altri 50 dipendenti.

– Per la vertenza DCM,ex-Gse, c’è la necessità di ascoltare il Governo per delle possibilità di lavoro da trasferire a Brindisi ed aspettare la conclusione  della  vendita del Gruppo Dema per verificare possibili numeri di lavoratori che possono ritornare al lavoro.

-Per il concorso polizia municipale riconferma la disponibilità che la graduatoria possa  essere utilizzata da chiunque voglia assumere negli altri comuni ed enti  ,ma non accetta strumentalizzazioni di sorta perché basata su cose non vere.

-ha discusso  sulla proposta Cobas con un giovane disoccupato  della necessità di un bando della BMS per i beni monumentali per personale esperto di politiche turistiche .

E’ stato consegnato a tale titolo un documento sulle politiche turistiche capace di fare un salto di qualità alle situazioni attuali.

Cosa che valuterà nel miglior modo possibile

-Particolare rilievo è stato dato alla vertenza ex Nubile con la necessità di costruire a breve gli impianti promessi per Brindisi,la cui assenza ha determinato nel corso degli anni l’aumento della tassa sulla spazzatura per i cittadini.

-Per i precari Teorema ha invitato le organizzazioni sindacali a farsi protagonisti di quello che è il loro ruolo;il Comune sta cercando di utilizzare  fondi  della Regione per implementare i servizi della raccolta differenziata , cosa che porterebbe giovamento per ulteriore occupazione.

-ha risposto sulla vertenza Sanitaservice  impegnandosi come primo cittadino a chiedere lo sblocco legittimo per Brindisi di nuove assunzioni, bloccate fino ad oggi da una legge regionale .

– Sulla BMS ci aveva già risposto nel corso di incontri precedenti che a breve ci saranno aggiustamenti rivolti ad utilizzare più dipendenti nel settore dei parcheggi, chiave di volta per la vita stessa della BMS.

La riorganizzazione della BMS dovrebbe portare al recupero dei precari, ormai storici , nelle vecchie e nuove attività affidate alla azienda con il nuovo piano industriale.

Il Cobas  ritiene questo incontro importante perché ribadisce il nostro concetto rivolto a costituire un “Fronte Unico” invece delle chiacchiere di molti.

 

Per il Cobas Roberto Aprile e Cosimo Quaranta

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