I protagonisti di una lunga mattina sono stati i lavoratori e le lavoratrici della Brindisi Multiservizi preoccupati di aver avuto solo un acconto per il mese di Gennaio e di un futuro non certamente roseo.
Si sono fermati spontaneamente nello spazio della Brindisi Multiservizi da dove ci si è mossi verso la sede del Comune per poter dimostrare pubblicamente le loro preoccupazioni .
Il Cobas si è adoperato con altri che al Comune ci potesse essere un incontro con il Sindaco di Brindisi, Pino Marchionna , al quale poter rivolgere le domande che angosciano da mesi i lavoratori.All’incontro il Sindaco ha voluto la presenza degli assessori Livia Antonucci,Daniela Maglie,Lidia Penta, e del dottor Angelo Roma .
Ricevuta una disponibilità immediata da parte del Sindaco ci si è mossi verso la casa comune dove si è svolto un lungo faccia a faccia nella sala Mario Marino Guadalupi.
La introduzione è stata delle organizzazioni sindacali che hanno così presentato i problemi della BMS:
-Le difficoltà dei bilanci negativi della BMS nel periodo della scorsa amministrazione ,ricordiamo le decisioni prese per i tagli relativi al predissesto economico, hanno portato a dei disavanzi che devono essere ripianati dalla nuova Amministrazione Comunale.
-Il rilancio della società configurato attraverso il nuovo piano industriale,che riguarda gli anni 2024-2025-2026, che tarda ad arrivare.
Il Sindaco Marchionna ha risposto a tutte le domande poste da sindacati e lavoratori affermando che il tutto ha bisogno di tempo ;come la presentazione dei bilanci con il ripianamento delle perdite per la fine di Aprile,la messa in opera di tecnologie per i parcheggi , il consolidamento dei settori lavorativi con gli ingressi dei precari,la attivazione per l’inceneritore nel canile , lavoratori della cooperativa che opera nel canile sempre in difficoltà, la possibilità di pensionamenti ,ed altro ancora.
Questo percorso alla fine , afferma il Sindaco, porterà ad una stabilità economica ed occupazionale della società BMS che considera una grande risorsa per la città.
L’incontro è finito esprimendo una valutazione positiva dello stesso perché intanto ci si è parlati direttamente ;
con l’impegno a vedersi in modo costante per monitorare ognuno per il proprio punto di vista la situazione, che non è certamente delle più semplici.
La città ha bisogno di una società come la BMS che deve crescere ancora e migliorare.
Per il Cobas Roberto Aprile