Elezioni OAM 2024, Assopam invita gli iscritti a Non Votare
Avevamo fortemente criticato il regolamento utilizzato per la scelta dei candidati che andranno a governare l’Organismo agenti e mediatori.
La nostra associazione, aveva più volte richiesto agli organi competenti e ai vertici OAM di effettuare una pubblica consultazione, rendendo una volta e per tutte protagonisti i bistrattati Agenti, Mediatori e Collaboratori (unici a pagare e a mantenere l’OAM) nel discutere e trovare un accordo collegiale necessario per la realizzazione di uno statuto partecipato che avrebbe consentito un regolamento elettorale democratico e soprattutto partecipato!
Il nostro appello fu ignorato e per tutta risposta le ultime consultazioni elettorali elezioni furono decisamente un fiasco (in termini di partecipazione).
Anche questa volta i vertici OAM chiedono alla nostra Categoria di votare i componenti di Gestione e il Presidente del Consiglio Sindacale! Ma votare chi, cosa e soprattutto perché?
Qualcuno ha mai coinvolto o chiesto agli Agenti, ai Mediatori e ai Collaboratori di partecipare nella selezione e scelta delle liste dei candidati?
Inoltre il regolamento elettorale prevedeva la presentazione di due liste, la lista “A” nomi scelti dalle associazioni che rappresentano banche e società finanziarie e la lista “B” nomi scelti dalle associazioni di agenti e mediatori ma come per magia è stata presentata una sola lista, violando di fatto il regolamento stesso (che già a nostro avviso non è per nulla democratico).
Il sistema adottato per eleggere il cda dell’OAM, è lontano anni luce dai bisogni e dalle necessità di cui la nostra categoria si dovrebbe nutrire per elevarsi e prosperare.
La Governance OAM dovrebbe essere eletta dopo che gli iscritti abbiano avuto la possibilità di consultare un programma elettorale, aver assistito alla presentazione dei singoli candidati in cui gli stessi lanciano le proprie idee e non per ultimo le prospettive per il futuro (che è sempre più cupo soprattutto per chi lavora esclusivamente cessioni del quinto);
Ma è tanto difficile da capire?
Queste elezioni rappresentano la realtà che stiamo vivendo dal 01.01.2013 (dopo il Dlgs. 141.2010) ad oggi, ossia l’arroganza del sistema e la certezza di una categoria sottomessa e priva di considerazione.
Assopam (da sempre) incessantemente in lotta per la difesa e la tutela dei diritti di Agenti, Mediatori e Collaboratori, convinti sostenitori della democrazia e legalità, invita le Istituzioni ad una democratica pubblica consultazione nel rispetto di chi finanzia e mantiene l’Organismo, e dichiara il “Diritto del Non Voto ” e pertanto invitiamo i nostri Associati e tutti i colleghi di Non Votare e di “pretendere rispetto”.
Chi vota si piega al sistema e approva il metodo molto discutibile del regolamento elettorale, chi Non Vota si ribella e si regala una futura possibilità di democrazia.
Ufficio Presidenza