Acquedotto Pugliese Brindisi Torna la piena autonomia
La tanto auspicata inversione delle scelte fatte in passato, si è concretizzata oggi in maniera netta, lo dichiarano Antonio Frattini Segretario della FILCTEM CGIL di Brindisi e Claudio Carella RSU di AQP Brindisi, con la 𝐩𝐢𝐞𝐧𝐚 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 e 𝐜𝐨𝐧 una 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐜𝐪𝐮𝐞𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 al pari delle altre province pugliesi.
Questa importante scelta si compie, mentre a livello regionale su AQP si stanno prefigurando altri importanti scenari, in vista della scadenza della concessione, e per consentire la creazione di una società in house della Regione Puglia con la partecipazione azionaria dei Comuni del territorio pugliese, per continuare a garantire la gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato.
AQP una società che con i suoi 33,000 KM di reti, 185 depuratori e 5 potabilizzatori, deve confermarsi leader nel comparto idrico con lo sguardo rivolto ad altri settori strategici, attraverso le società controllate/partecipate per la gestione dei rifiuti.
Serve sul territorio di Brindisi, proseguire potenziando sedi e organico che devono essere adeguati a mettere a terra, gli investimenti dei quasi 56 milioni di euro già stanziati per il triennio 2024-2026, per ammodernare le reti, gli impianti di riutilizzo delle acque reflue, creare nuovi impianti e migliorare sempre più il servizio, contenendo la dispersione idrica in tutti i nostri comuni.
Antonio Frattini Segretario FILCTEM CGIL Brindisi
Claudio Carella RSU AQP Brindisi