Per quanto attiene le cariche agli studenti facenti parte del corteo di Pisa (non autorizzato), taluni politici non hanno perso tempo per “sputare veleno” addosso ai poliziotti che nella circostanza hanno solo fatto il proprio dovere. Così hanno dichiarato Antonio de Lieto segretario generale nazionale del “Libero Sindacato Polizia” (LI.SI.PO.) e Franco Picardi segretario generale nazionale di “Polizia Nuova Forza Democratica” (PNFD): I signori del “palazzo romano” con celerità hanno trasferito il dirigente del Reparto Mobile di Firenze a seguito degli eventi di ordine pubblico occorsi a Firenze e Pisa, lanciando in tal modo un messaggio – a giudizio del LI.SI.PO. e PNFD – molto discutibile. Premesso quanto sopra sorge spontaneo chiedersi: “alla manifestazione di cui trattasi parrebbe che vi erano dei minori, pertanto sorge spontaneo chiedersi: chi ha firmato l’eventuale assenza di giustificazione, i professori o i genitori”? Al riguardo – hanno rimarcato i segretari de Lieto e Picardi – Abbiamo inviato una nota al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi contenente la seguente richiesta: “quali sono le disposizioni impartite dal superiore Ministero circa la gestione dell’ordine e sicurezza pubblica nel caso in cui i manifestanti aggrediscono le forze di polizia”? Ad oggi – hanno concluso de Lieto e Picardi – per l’ennesima volta registriamo silenzio tombale del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Considerato le eccellenti doti del ministro dell’Interno Piantedosi, auspichiamo che venga celermente assegnato ad altro prestigioso incarico.