“Comunità brindisina si oppone fermamente all’ampliamento della Discarica di Formica: una battaglia per la salute e l’ambiente”
Una parte significativa della comunità del territorio brindisino dice no all’ ampliamento della Discarica di Formica nel corso della manifestazione organizzata dalla Cgil Brindisi .
Un no “ perentorio”, senza se e senza ma, di cui, le istituzioni , organi e enti parti in causa, compresa l’ Amministrazione Comunale di Brindisi, non possono non tener conto.
La contrarietà, del resto già ampiamente motivata nei giorni scorsi, all’ ampliamento della Discarica di Formica (sita nella zona tra San Vito dei Normanni e Brindisi), da parte di chi ha partecipato alla manifestazione organizzata in queste ore a San Vito dalla Cgil Brindisi .
Oltre all’ organizzazione sindacale, Lega Ambiente, l’ associazione Italia Nostra, WWF BRINDISI, Medicina Democratica, Acli provinciale Brindisi, Fondazione Tonino Di Giulio, ANPI BRINDISI, Forum Ambiente Salute e Sviluppo, No Al Carbone, il Partito Democratico Brindisi, il M5S territoriale, il circolo Atreju Brindisi, Europa Verde – Brindisi Bene Comune – Sinistra Italiana, le forze politiche di opposizione a Brindisi e San Vito dei Normanni.
Una protesta civile, ma convinta, determinata, legata ad un “ concetto basilare” : “ quella zona del territorio brindisino, tra Brindisi e San Vito dei Normanni, ha già pagato dazio in tutti questi anni, in termini di presenza di diverse discariche , soprattutto di inquinamento ambientale e di salute” .
E già, perché un eventuale, altro, investimento su un altro impianto ( o ampliamento che sia), non deve guardare ( come è del resto legittimo) solo alla “ convenienza economica”, ma, anche e soprattutto, alla salvaguardia della salute dei cittadini.
Una battaglia, per la salvaguardia dell’ ambiente e della salute in quella porzione di territorio, non dimentichiamolo, già condotta sino a pochi anni fa dal Comitato Salute -Ambiente e Territorio e dal Presidente Maurizio Tamborino.
“La città di Brindisi, il territorio, non hanno bisogno di un ampliamento della discarica di Formica, ma di impianti , ancora mancanti, di proprietà.
Una “ questione atavica” che sta incidendo, e parecchio, sulle tasche dei cittadini e non solo ….