Domenica 7 aprile – a BRINDISI con “Paloma. Ballata controtempo” si conclude la rassegna “Tutte le storie del mondo”
Domenica 7 aprile (ore 17:30 – ingresso 6 euro) al Teatro Impero di Brindisi con “Paloma. Ballata controtempo” si conclude Tutte le storie del mondo, seconda edizione della rassegna domenicale di teatro per famiglie ideata e organizzata da Factory Compagnia Transadriatica, Meridiani Perduti e INTI Tales, all’interno della rete Teatri del Nord Salento, promossa con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di Brindisi. Per l’ultimo appuntamento in scena lo spettacolo tout public (dai 6 anni) di Factory Compagnia Transadriatica e Teatro Koi con Michela Marrazzi, la sua marionetta ibrida e Rocco Nigro (autore delle musiche originali con Mattia Manco) per la regia di Tonio De Nitto, che nel 2022 ha ottenuto una Menzione per il Teatro di Figura al Premio Eolo Awards.
Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi. È un dialogo tra due anime “Paloma”. Uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.
“Tutte le storie del mondo” coltiva il sogno che Brindisi, porta d’Oriente, città del sole e dell’Imperatore Federico, terra da sempre di approdi e scambi con l’Est, possa vantarsi con orgoglio di essere un “porto delle storie”. Sviluppo, piani strategici, progetti integrati devono essere affiancati da poesia, vento, narrazione perché nulla è più rivoluzionario di una buona storia. La rassegna intreccia dunque storie, alcune vicinissime, altre molto lontane, che nella città adriatica vogliono portare lo stupore, l’incanto, la sospensione magica del racconto, tra terra e mare, tra sogno della notte e luce del giorno. Come la conformazione del suo porto: un po’ sole che nasce dal mare, un po’ cervo che viene da chissà quali foreste.
Ingresso adulti e bambini 6 euro
Info e prenotazioni 3494490606 o 3387733796