Dichiarazione di Gianfranco Solazzo Segretario Generale CISL Taranto Brindisi
E’ una bella notizia la presentazione della candidatura di Brindisi a capitale nazionale per la Cultura 2027 auspicando che, a seguire, l’attribuzione di tale prestigioso riconoscimento, istituito per promuovere la straordinaria ricchezza della cultura italiana, divenga realtà.
Brindisi è certamente terra cui non manca nulla in bellezze naturali, paesaggi, mare, porto, arricchite dalle tipicità agricole ed enogastronomiche e da tradizioni culturali e religiose peculiari.
Il riconoscimento sarebbe, dunque, una grande promozione per la città che diverrebbe attrattiva per i tanti giovani i quali, per non emigrare altrove, vorrebbero che la propria terra fosse all’attenzione del Paese intero e, perché no, dell’Europa, in riferimento alle opportunità occupazionali oggi insufficienti.
Divenire Capitale italiana per la Cultura 2027 rilancerebbe in senso positivo l’immagine della nostra città e costituirebbe opportunità aggiuntiva per lo sviluppo culturale e turistico dell’intero territorio messapico se non, addirittura, dell’intera area sub regionale ionico-salentina.
Da oggi la comunità è chiamata a fare squadra, in tutte le sui componenti – politica, istituzioni, parti sociali, sistema imprenditoriale, associazionismo laico e religioso, Scuola, Università, ecc. – per vincere questa partita per la quale nessun giocatore dovrà restare in panchina ma, al contrario, dovremo spenderci tutti mirando ad un risultato finale vincente.
E ciò ritrovando energia positiva, capacità di fare rete e unità d’intenti, vitali per un territorio che da tempo rivendica maggiore attenzione a tutti i livelli.
Brindisi ha dato tanto alla missione economica e produttiva del Paese e intende continuare a farlo attendendo il legittimo riconoscimento del ruolo che le è proprio.
Lavorare sempre e soltanto per il bene comune e la coesione sociale: ecco l’imperativo che Brindisi deve far proprio, oggi più di ieri, atteso che la sua candidatura è una grande occasione unica per conquistare la ribalta nazionale.
Questo grazie alla sua unicità ed alle straordinarie opportunità di cui è ricca e che le sono unanimemente riconosciute.
Gianfranco Solazzo