Le Segreterie Cittadine dei partiti di maggioranza al Comune di Brindisi esprimono piena ed incondizionata solidarietà e rinnovato sostegno al Sindaco Giuseppe Marchionna e all’Assessore Lidia Penta per il vile attacco di cui sono stati fatti oggetto da parte dei Gruppi consiliari di opposizione.

Aver estrapolato una semplice frase o, peggio, una battuta scherzosa dal contesto di un discorso più generale in cui semmai si tentava di sfatare il luogo comune che tende a rappresentare la nostra città come realtà “ignorante” o, se si vuole, “alla bbona” rivela la pochezza politica e culturale degli autori dell’attacco ai nostri amministratori evidentemente proni a farsi strumentalizzare da chi ha interesse a delegittimare l’operato della Amministrazione e del Sindaco presenziando alle iniziative, registrando gli interventi e poi manipolandoli in modo da attribuire agli autori degli interventi opinioni del tutto opposte a quelle espresse.

Se questo è il modo di fare opposizione, l’obiettivo più volte dichiarato di voler lavorare all’unisono per il raggiungimento di risultati qualificanti per la città, quale la designazione di Brindisi a capitale italiana della cultura per l’anno 2027, rivela tutta la sua falsità.

La verità che in Consiglio Comunale vi è una opposizione sterile, priva di argomenti e proposte, che si limita a cercare di cogliere in fallo qualche Amministratore per chiederne immediatamente le dimissioni o per delegittimarlo agi occhi della opinione pubblica.

E questa è la moneta con cui si ripaga la generosità più volte dimostrata dal Sindaco Marchionna che anche di recente, proprio in occasione dell’annuncio di voler candidare la città di Brindisi a capitale italiana della cultura, non ha esitato ad esaltare alcune esperienze in atto nella nostra città, quali “Le case di quartiere”, riconducibili all’agire amministrativo della Amministrazione precedente.

Di tanto è bene che anche i Consiglieri di maggioranza tengano conto senza lasciarsi abbindolare da dichiarate disponibilità a collaborare da parte dei gruppi di opposizione che inevitabilmente restano delle mere enunciazioni di principio dietro cui si cela un ben altro modo di intendere il loro ruolo.

In realtà dello scarso contributo che le attuali opposizioni possono dare se ne sono accorti i cittadini prima ancora che noi: bocciando le forze politiche che hanno amministrato gli ultimi 5 anni e non cadendo nei tranelli di qualche indesiderato della politica cittadina. 

In questa triste storia, sorprende, come giustamente detto dal Sindaco Marchionna, l’adesione di qualche rappresentante politico dell’opposizione che gode (o meglio godeva) di tanta stima anche da parte nostra, per competenza, stile e contenuti.

Ma evidentemente vale il vecchio adagio che chi sta con lo zoppo impara a zoppicare.

 

Forza Italia – Rino Galluzzo

Fratelli d’Italia – Cesare Mevoli

Lista Marchionna – Dorina Caroli

Partito Repubblicano Italiano -Vito Birgitta

Casa dei Moderati – Valentino Mele e Claudio Niccoli

Lega – Ercole Saponaro