Proprio  dalle pagine di questo giornale, come del resto fanno ( puntualmente) le altre testate  e organi di stampa,  spesso denunciamo le  gravi, ancora esistenti problematiche della  Sanità brindisina   e pugliese.

Emergenze, problematiche, del resto  segnalate e denunciate dalla stessa   politica  locale  e regionale ,  di fronte, tra l’ altro,  “ ad una dannosa burocrazia che  ostacola   le liste d’ attesa, le cure, le strutture”.

Ma, non tutto  ( fortunatamente) è negativo,  le speranze,  gli aspetti positivi  sono da trovare, soprattutto,   in chi,  quotidianamente, con spirito  di abnegazione  e amore  per il proprio lavoro,  si prodiga   per  chi soffre, ha bisogno di  cure ed attenzione.

Il  Pronto   Soccorso  brindisino, con tutte le sue emergenze, criticità,  “ ataviche”,  mai risolte, nonostante  le  tante promesse, annunci,  impegni  presi  ( e mai  mantenuti),  piccoli passi in avanti che tuttavia non bastano 

Agli   operatori , al personale  ( infermieristico, medico e non solo)  del  Pronto   Soccorso  del  capoluogo messapico,in un certo senso   “ eroi”,   sono  rivolti  i ringraziamenti  di un cittadino brindisino,  Pino  Chirizzi  .

“ Mi sento  di ringraziare  chi, sia pure tra     mille difficoltà  che conosciamo ,  ha avuto  cura di me, con tutta l’ umanità possibile,  credetemi  è  la cosa più importante,  quando  c’è da  risolvere  e combattere    le tante emergenze    che qui   si presentano  ogni giorno .A  volte, non ci rendiamo conto   della complessità di un sistema sanitario  che mette a dura   prova   il lavoro, la professionalità  di chi  deve rispondere  a richieste, istanze immediate.    Ora sto meglio,  e devo dire mille grazie  a loro,  “ eroi” di umanità  e attenzione “.