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BRINDISI.SERVIZI COMUNALI PER I DETENUTI, LA GARANTE SCRIVE A TUTTI I SINDACI DELLA PROVINCIA: AL LAVORO PER UN PROTOCOLLO OPERATIVO

La Garante delle Persone Private della Libertà personale della Provincia di Brindisi, dott.ssa Valentina Farina, ha inviato una lettera a tutti i sindaci della provincia per fare luce sulle difficoltà riscontrate in merito agli adempimenti e alle competenze dei cittadini in stato di detenzione (protocollo anagrafe, stato civile e riconoscimento figli naturali). 

È necessario lavorare per rispondere al meglio e garantire l’efficacia delle Pubbliche Amministrazioni:

  1. ritardi di registrazione della capacità giuridica che si acquisisce all’atto di nascita efficacia costitutiva dello status di figlio (in diverse occasioni, i detenuti non hanno la possibilità di riconoscere i figli entro 10 giorni “OBBLIGO DI LEGGE”);
  2. eventi subordinati all’acquisizione di documenti che riguardano l’anagrafe (quali carte d’identità, l’accesso da parte dei figli minori ai benefici della domanda di maternità, consensi e autorizzazioni varie, iscrizioni e cancellazioni anagrafiche). 

Il Garante promuove ogni iniziativa volta ad assicurare l’erogazione delle prestazioni inerenti al diritto di salute, all’istruzione e alla formazione professionale, ma è anche necessario assicurare un’adeguata e tempestiva fruizione dei servizi comunali di anagrafe e di stato civile in favore dei soggetti destinatari di misure restrittive della libertà individuale.

La Provincia di Brindisi, accogliendo la proposta della dott.ssa Farina, sta valutando di attuare per la prima volta un Protocollo anagrafe, stato civile e riconoscimento figli naturali, che autorizzi gli ufficiali di stato civile, delegati dai Dirigenti di Area, a recarsi presso le strutture che accolgono cittadini privati della libertà personale della CASA CIRCONDARIALE DI BRINDISI e della REMS DI CAROVIGNO, per la produzione degli atti necessari.

Il Garante delle Persone Private della Libertà personale della Provincia di Brindisi è al lavoro sullo studio del protocollo operativo che sarà sottoscritto alla presenza di tutti gli amministratori locali.

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