Fasano (Br).Festa della Mamma: successo per «Mamma son tanto felice
Piazza Ciaia gremita di famiglie e bambini per rendere omaggio a tutte le mamme
Si è svolta domenica 12 maggio in piazza Ciaia a Fasano la prima edizione della Festa della Mamma, dal titolo “Mamma son tanto felice”.
La manifestazione, alla sua prima edizione, ha visto un’ampia partecipazione da parte di genitori e bambini, veri protagonisti dell’evento.
È stato un pomeriggio ricco di momenti emozionanti, dal coro dei bambini diretti dalla Mª di canto Idilia Annese, alla declamazione dal vivo delle poesie da parte dei bambini davanti alle proprie mamme.
Sullo sfondo, musica e allegria hanno reso il pomeriggio vivace e coinvolgente, tra i “giochi di un tempo” mamma/figlio, le mascotte e l’animazione in piazza affidata alle associazioni “U’ntrattine” e “la banda di Minnie e Topolino”.
«Il ringraziamento mio personale e dell’amministrazione comunale tutta – dice il sindaco Francesco Zaccaria -, oltre che ai preziosi partner (i maestri di canto, la presentatrice, le associazioni, le forze dell’ordine e tutti quanti hanno collaborato), va in particolare ai dirigenti scolastici e le docenti del 1° e 2° Circolo di Fasano, per aver preparato i bambini con dedizione e per averli accompagnati nella cornice di Piazza Ciaia, resa ancora più bella dai lavori e dalle installazioni da loro realizzate».
«L’iniziativa dell’amministrazione va nella direzione di creare una sinergia tra scuole e famiglie per rafforzare i valori della famiglia e dell’amore, attraverso la celebrazione del legame autentico che lega madre e figlio – dichiarano il Vice sindaco Luana Amati e l’assessore alla Pubblica Istruzione Donatella Martucci -. L’entusiasmo con cui è stata colta l’iniziativa ci invoglia a riproporre questo appuntamento anche per il prossimo anno».
In conclusione dell’evento non è mancato un momento di commozione, con la presentatrice Stefania Cardo, che ha dedicato un grande girotondo di famiglie a tutte le mamme che non ci sono più e a quelle che soffrono e combattono per sfuggire dalle guerre e dalle persecuzioni.