Il Tavolo di Coordinamento NOG7: Voce di Protesta in Piazza a Brindisi e Fasano

Il 13 giugno, il “Tavolo di Coordinamento NOG7” si radunerà in piazza  Vittoria a Brindisi per la cena inaugurale nel suggestivo scenario del castello Svevo,davanti la Autorità Portuale , mentre il 15 giugno sarà presente a Fasano. Queste manifestazioni rispondono al diritto costituzionale di manifestare e riflettono un sentimento di opposizione verso le politiche portate avanti da questi paesi, che sembrano condurci verso una guerra mondiale e un’economia di guerra che già sta compromettendo risorse vitali come la sanità, i servizi sociali e il mondo del lavoro.

Il “Tavolo di Coordinamento NOG7”, composto da associazioni, movimenti, sindacati di base e cittadini singoli a livello nazionale, esprime una forte disapprovazione nei confronti delle politiche dei paesi del G7. Queste politiche sembrano puntare verso una guerra mondiale, sostenendo l’egemonia economica degli Stati Uniti con il supporto della NATO, e verso una presunta lotta ai cambiamenti climatici che si rivela sempre più superficiale, preparandoci ad ulteriori disastri ambientali. Inoltre, si contesta la tendenza a erigere muri per contrastare la povertà e a favorire un’industria alimentare sempre più dipendente da sostanze chimiche e organismi geneticamente modificati, a discapito della salute pubblica.

In particolare, viene criticato il dibattito sulla reintroduzione della leva obbligatoria da parte della NATO e dei ministri europei, che sembrano considerare la necessità di milioni di soldati per le prossime guerre, evidenziando una visione antiquata e disumana del conflitto armato.

Il costo del riarmo dei paesi del G7 viene stimato in decine di miliardi di dollari, una spesa che solleva domande riguardo alle priorità di questi governi e al sacrificio imposto ai cittadini.

Le amministrazioni locali sembrano entusiaste di accogliere eventi come il G7, ma il “Tavolo di Coordinamento NOG7” solleva dubbi su questa scelta, soprattutto per quanto riguarda la decisione di tenere l’incontro a Borgo Egnazia. L’ex ambasciatrice pugliese Nancy Dell’Olio ha criticato questa scelta, evidenziando il coinvolgimento del defunto proprietario del resort, Sergio Melpignano, in scandali giudiziari legati alla corruzione. Questo solleva interrogativi sulla coerenza delle scelte politiche e sulla presenza di interessi discutibili dietro di esse.

Il “Tavolo di Coordinamento NOG7” conferma gli appuntamenti esterni per il 13 giugno a Piazza Vittoria a Brindisi,Venerdì 31 Maggio ore 18,00 davanti la Autorità Portuale che  ha già concesso 500 metri di banchina alla portaerei “Trieste” e per il 15 giugno a Fasano, ribadendo il proprio impegno a manifestare pacificamente contro le politiche del G7. Nel frattempo, si assiste all’implementazione di un imponente Comitato per l’Ordine e la Sicurezza in Prefettura, con la presenza di servizi segreti, tiratori scelti e squadre speciali internazionali, atte a garantire la massima sicurezza per gli illustri ospiti del G7.

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