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Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione Brindisi e i valori della pace e della libertà.

  L’ Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione Brindisi  (ANCFARGL), una realtà che, da sempre,  “ porta avanti i valori  della  Pace e della Libertà”.  

Con iniziative,  incontri  con i cittadini  e la comunità,  “ per trasmettere ulteriormente   determinati valori , la memoria impressa dall’ impegno sostenuto dai soldati italiani”.

La più recente, lo scorso  25 maggio   a Carovigno, organizzata con il patrocinio e il supporto dell’ Università Popolare ( sede dell’ iniziativa), con cui, in sostanza, è stato avviato un significativo  ed importante rapporto di sinergia e collaborazione .

Presenti  il Presidente di  ANCFARGL  sez. Brindisi Giuseppe Chirizzi, i soci  ( tra cui  i nuovi, il prof. Luigi Cesaria  dell’ Università Popolare di Carovigno, che ha dato  un valido contributo sotto il profilo organizzativo, e  l’ encomiabile Vito Convertino ), chi, in sostanza,  “ ha saputo cogliere il significato  dell’ evento”. E’ stata tra l’ altro  l’ occasione per presentare un libro dell’ avvocatessa De Vita.

La soddisfazione, ed una speranza per il futuro, del  Presidente di  ANCFARGL  sez. Brindisi Giuseppe Chirizzi.  “ Sono contento  della qualità dell’ iniziativa,  del significativo impatto sui presenti,   dei temi affrontati  che rappresentano  in pratica  i nostri immensi valori, la pace, la libertà, la voglia di un futuro migliore. Un  particolare  ringraziamento da parte mia va  alla delegazione presente degli amici di Matino,  all’ avvocatessa De Vita, al Vice Presidente Nazionale ANCFARGL dott. Emilio Motolese,  che ha saputo raccontare un’ accurata esposizione  della  guerra di liberazione, completa di contenuti molto interessanti, soprattutto per aver evidenziato  tutti i fatti eroici  compiuti da grandi uomini   che hanno dato la loro vita per la libertà, i soci Luigi Cesaria e Vito Convertino .

“ Anche quest’anno, purtroppo, dobbiamo constatare che il mondo sembra non voler la pace, e proprio per questo dobbiamo ripeterci ciò che ci siamo detti   a fine 2023: tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo, e noi dobbiamo fare di tutto  affinchè ciò non accada” – questo è scritto in un manifesto  dell’ associazione.

Un messaggio di  speranza, per un futuro migliore 

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